A Cavriglia, in provincia di Arezzo, Canadian Solar con il partner tecnologico Coop Cellini ha realizzato un impianto fotovoltaico a terra su un’area che era completamente inutilizzata, una ex discarica mineraria. Con la messa in opera di oltre 40.000 moduli fotovoltaici, di cui 12.465 di Canadian Solar, l’impianto da 10 Mw, già attivo dallo scorso ottobre, è in grado di produrre energia pulita per il fabbisogno di circa 7.000 abitazioni, impedendo l’emissione di CO2 di circa 5.531.000 Kg nell’atmosfera.
A Cavriglia, in provincia di Arezzo, Canadian Solar con il partner tecnologico Coop Cellini ha realizzato un impianto fotovoltaico a terra su un’area che era completamente inutilizzata, una ex discarica mineraria. Con la messa in opera di oltre 40.000 moduli fotovoltaici, di cui 12.465 di Canadian Solar, l’impianto da 10 Mw, già attivo dallo scorso ottobre, è in grado di produrre energia pulita per il fabbisogno di circa 7.000 abitazioni, impedendo l’emissione di CO2 di circa 5.531.000 Kg nell’atmosfera.
Per garantire una continua produzione anche in condizioni di scarsa luminosità , Canadian Solar ha fornito i moduli CS6P che sono caratterizzati da 60 celle solari monocristalline o policristalline che hanno la caratteristica di convertire energia anche in situazioni non ottimali. L’impianto che ha permesso inoltre di mettere in sicurezza l’intera area dai rischi legati al deflusso delle acque, è dotato di un sistema di sicurezza in grado di segnalare malfunzionamenti e di consentire una manutenzione immediata. Per consentire un inserimento sul territorio meno invasivo, il progetto ha previsto una serie di interventi: sono state infatti realizzate una recinzione di siepi campestri lungo tutto il perimetro dell’area e una pista ciclabile a disposizione della cittadinanza. A commento del progetto il Dr. Shawn Qu, Presidente e CEO di Canadian Solar ha affermato: “L’installazione di un parco solare come questo, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico dell’intero Comune, è un chiaro esempio dell’evoluzione nel settore energetico dei prossimi anni. Il sistema adottato a Cavriglia è un modello che potrebbe essere adottato anche da altre città italiane così da raggiungere lo stesso livello di efficienza di altre realtà europee dove almeno il 30% dell’energia è prodotta da fonti rinnovabili” .