Nel primo trimestre 2024 sono state installate fonti rinnovabili per un totale di 1.402 MW, di cui 1.297 MW per fotovoltaico,102 MW eolico, 3 MW idroelettrico.

La maggior parte degli edifici dell’Unione è inefficiente sul piano energetico. E sono proprio gli edifici i responsabili del 40% del consumo finale di energia.

L’apertura conferma l’interesse di FIEE Sgr per la transizione e il mercato spagnolo, in cui è entrato nel 2023 con una quota di maggioranza di Cubierta Solar.

Negli ultimi 10-15 anni, il calo del costo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili è stato il principale fattore per la loro diffusione e il loro successo.

Confermato l’aumento della raccolta di energia con il software di ottimizzazione della resa di Nextracker. Il guadagno annuale supera del 136% le previsioni.

Secondo l’Osservatorio ANIE Confindustria, nel 2023 i sistemi di accumulo installati in Italia sono cresciuti di quasi il 90% rispetto all’anno precedente.

Le PMI europee continuano nella transizione ambientale: il 17% ora dedica oltre il 10% di investimenti annuali a piani strutturati di decarbonizzazione.

Rispetto al Q1 2023, nel Q1 2024 scende la potenza da fotovoltaico da residenziale (- 15%), salgono le potenze relative a C&I (+ 106%) e utility scale (373%).

Energie rinnovabili: il 2023 è stato un anno record con 5,7 GW di capacità installata. Ma non basta ancora e già nel prossimo biennio ci sarà un calo.

Deloitte: per attuare la direttiva Ue “Case Green” servono investimenti dagli 800 ai 1.000 miliardi di euro. In Italia le case in classe F e G sono il 63%.

ENGIE ha diffuso uno studio realizzato con il Politecnico di Milano, in cui si evidenzia che l’efficienza energetica è la chiave per la decarbonizzazione.

Una famiglia italiana tipo lo scorso anno ha speso in media per la bolletta dell’energia elettrica circa 960 euro, 180 euro in più rispetto alla media europea.

Il Consiglio dei Ministri ha stabilito nuove regole per il fotovoltaico a terra e per l’agrivoltaico, che rallenteranno lo sviluppo di questi impianti.

Le energie rinnovabili in agricoltura: un settore che nell’interscambio italo-tedesco sfiora i tre miliardi di euro, con 2,2 miliardi di export dall’Italia.

La solidità finanziaria consente a MET Group di perseguire la propria strategia di espansione nel settore dell’energia, in particolare in quella rinnovabile.

Il Piano Transizione 5.0 e il PNRR sono strettamente collegati, perché mirano a promuovere la transizione verso un’economia sostenibile e digitale in Italia.

Questo lo scenario sulla diffusione del fotovoltaico, come è emerso durante l’evento “Il fotovoltaico dopo il Superbonus”, organizzato da Elmec Solar.

Secondo il report di CDP e da Oliver Wyman, la maggior parte delle imprese europee dedica meno del 25% delle sue spese in conto capitale alla transizione.

Con Iames Chiarello, Sales Engineer di Chint Italia Investment e Ilaria Zanetti, responsabile marketing di Chint Italia Investment, parliamo di mercato e rinnovabili.

Lo studio commissionato da First Solar analizza l’impatto economico degli investimenti nella produzione nordamericana e nella catena di fornitura.