Trina Solar Limited ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in seguito all’annuncio dell’associazione europea ProSun sulla presentazione di una richiesta formale alla Commissione Europea per l’apertura di un’indagine sulle presunte importazioni sleali di pannelli fotovoltaici prodotti in Cina.
Trina Solar Limited ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in seguito all’annuncio dell’associazione europea ProSun sulla presentazione di una richiesta formale alla Commissione Europea per l’apertura di un’indagine sulle presunte importazioni sleali di pannelli fotovoltaici prodotti in Cina.
“I solidi precedenti di Trina Solar nel settore dell’innovazione tecnologica hanno contribuito a creare grande valore per i nostri partner globali ed europei”, ha affermato Jifan Gao, Presidente e CEO di Trina Solar.
“Confermiamo il nostro impegno a proseguire le strette collaborazioni che abbiamo instaurato nel settore fotovoltaico europeo e continueremo a fornire soluzioni industriali efficaci ai nostri clienti”, ha aggiunto Ben Hill, Presidente di Trina Solar Europa. “L’apertura dei mercati e la concorrenza crescente hanno reso più conveniente l’energia solare nell’UE, contribuendo a diversificare ulteriormente il mix energetico europeo e a progredire verso gli ambiziosi obiettivi sul cambiamento climatico al 2020 e la Roadmap 2050. Oggi, in alcune regioni europee, il prezzo dell’energia solare è già competitivo con le fonti energetiche fossili. Un’avventata guerra commerciale potrebbe compromettere anni di progresso, di investimenti e di innovazione nel settore fotovoltaico in Europa”, ha concluso Ben Hill.