Anche l’Ecuador entra a pieno diritto nell’elenco dei Paesi che utilizzano l’energia pulita prodotta da centrali fotovoltaiche. La prima struttura di questo tipo si chiama Paragachi e sorge su un terreno di 3,5 ettari nella provincia di Imbabura.
Anche l’Ecuador entra a pieno diritto nell’elenco dei Paesi che utilizzano l’energia pulita prodotta da centrali fotovoltaiche. La prima struttura di questo tipo si chiama Paragachi e sorge su un terreno di 3,5 ettari nella provincia di Imbabura.
L’impianto impiega 4.160 moduli fotovoltaici (998 kW di potenza) e consentirà di migliorare il servizio elettrico statale. Non solo, oltre a ridurre i consumi provenienti da fonti energetiche non eco-compatibili, il parco solare consente di diversificare il mix energetico dell’Ecuador. La struttura, che sarà operativa per almeno 25 anni, è costata 2,2 milioni di Dollari, resi disponibili tramite il Banco del Instituto Ecuatoriano de Seguridad Social.
Secondo i calcoli, nel lungo periodo, Paragachi consentirà di ridurre le importazioni di combustibili dalle vicine Perù e Colombia, assicurando un risparmio di circa 2,5 milioni di Dollari.