Il progetto “Quimby Huus” è stato recentemente premiato con lo Swiss Solar Prize 2012, a conferma dell’innovativa idea e dell’ottima realizzazione portata a termine dal team di Sandro Buff.
Il progetto “Quimby Huus” è stato recentemente premiato con lo Swiss Solar Prize 2012, a conferma dell’innovativa idea e dell’ottima realizzazione portata a termine dal team di Sandro Buff.
Questo progetto prende il nome dell’istituto per disabili di St. Gallen, in Svizzera, appunto, Quimby Huus e comprende un impianto di 3 kWp costituito da 12 pannelli Kyocera, installato sul tetto della struttura.
I 3.000 kWh di energia elettrica prodotta ogni anno sono in parte utilizzati per alimentare le sedie a rotelle elettriche dei 10 residenti. Si tratta di un progetto ecosostenibile, che evidenzia come sia possibile ridurre le emissioni di CO2 anche con strutture di piccole dimensioni.
L’idea di base è quella di rendere le carrozzine completamente autosufficienti, usando sistemi di ricarica rinnovabili, per alimentare le due batterie a 12 V adottate da ciascuna sedia a rotelle.
Per il completamento del progetto, sono stati utilizzati i fondi provenienti dagli sponsor, che si sono proposti di sostenere questa interessante iniziativa. Ad oggi, i residenti di Quimby Huus possono percorrere sino a 1.500 Km all’anno, sfruttando unicamente l’energia prodotta dal sole.
A completare l’infrastruttura, un apposito contatore di energia, che consente di tenere sempre sotto controllo l’energia consumata.
Secondo Sandro Buff, ognuno deve impegnarsi per invertire le tendenze nella produzione e nel consumo dell’energia, insieme è infatti possibile raccogliere la sfida.
Il progetto “Quimby Huus” rappresenta una prova di come si possa cambiare il modello di fruizione dell’energia e costituisce un esempio d’ispirazione per tutti.