La IEA, International Energy Agency, ha monitorato e studiato l’andamento della capacità solare installata nel decennio che va dal ’92 al 2002. Lo studio “Snapshot of Global PV” fotografa la situazione in 23 Paesi e sottolinea la costante crescita di questo segmento di mercato, nonostante la crisi e le incertezze a livello globale.
La IEA, International Energy Agency, ha monitorato e studiato l’andamento della capacità solare installata nel decennio che va dal ’92 al 2002. Lo studio “Snapshot of Global PV” fotografa la situazione in 23 Paesi e sottolinea la costante crescita di questo segmento di mercato, nonostante la crisi e le incertezze a livello globale.
La ricerca pone l’accento sugli interessanti progressi della tecnologia e mette in risalto una capacità installata complessiva di circa 89,5 GW, di cui oltre 28 GW resi operativi nel 2012.
Come già visto in altre tipologie di ricerche, sebbene l’Europa costituisca ancora un volano importante, con oltre il 59% del mercato attivo, i Paesi dell’Asia-Pacifico e l’America, costituiranno il vero traino dell’economia del comparto fotovoltaico, per i prossimi anni. Ad oggi, l’energia solare costituisce il 2,5% della domanda elettrica del vecchio continente e l’Italia sostiene il settore con un margine del 5,75% della domanda. Secondo IEA: “Il fotovoltaico è diventato molto rapidamente una delle principali fonti di energia elettrica in diversi paesi in tutto il mondo”.
“La velocità di sviluppo deriva dalla sua capacità unica di coprire la maggior parte dei segmenti di mercato, dai piccolissimi sistemi individuali per l’elettrificazione rurale, alle centrali di dimensioni da utility”.