AROS Solar Technology ha voluto essere presente all’ultima edizione di SolarExpo nonostante la situazione del mercato delle rinnovabili abbia dato segnali non confortanti.
AROS Solar Technology ha voluto essere presente all’ultima edizione di SolarExpo nonostante la situazione del mercato delle rinnovabili abbia dato segnali non confortanti.
Una scelta che l’azienda ha riconosciuto essere stata positiva per la qualità dei risultati ottenuti. Infatti sebbene si sia registrato un numero di visitatori notevolmente inferiore rispetto alle passate edizioni, si è trattato di un pubblico particolarmente qualificato, molto interessante e interessato.
Per AROS Solarla manifestazione si è rivelata quindi un’ottima occasione di business, oltre che di confronto sul futuro del mercato solare in un contesto di grid-parity, quale è il mercato italiano post-incentivi.
Una gamma di prodotti piuttosto ricca è stata l’offerta presentata da AROS: una linea di inverter sempre più completa in grado di coprire ogni esigenza, dal piccolo impianto domestico alle grosse centrali solari, ma anche soluzioni di comunicazione e di supervisione degli impianti.
Ampio spazio è stato dedicato alla gamma Sirio EASY, inverter leggeri, compatti, facili da installare e configurare, che trovano la loro congeniale collocazione in impianti con stringhe di dimensioni ridotte in virtù degli ampi range di tensione e di corrente in ingresso. Ma è stato possibile anche testare le numerose funzioni del nuovo sistema di monitoraggio SunGuard Energy Touch, una soluzione che consente di gestire gli impianti monofase e trifase avendo sempre sotto controllo l’andamento dei consumi in relazione all’energia prodotta, immessa e prelevata.
Tra le novità Aros ha presentato in anteprima Sirio Power Supply (SPS), un dispositivo di nuova concezione in grado sia di ampliare le funzionalità di un impianto fotovoltaico On-grid munito di inverter centralizzati AROS, sia di realizzare un impianto Off-grid. Il sistema infatti, grazie ad un accumulo di energia (storage) opportunamente dimensionato sulle caratteristiche del carico e dell’autonomia desiderata, consente di immagazzinare l’energia prodotta da fonte rinnovabile per poterla poi utilizzare nelle ore serali o di scarso irraggiamento, oltre che di rendere il sistema indipendente dalla presenza della rete di distribuzione elettrica. Tale soluzione permette quindi di gestire in modo ottimale l’autoconsumo dell’energia prodotta dal proprio impianto fotovoltaico. La ricarica della batteria avviene mediante l’inverter fotovoltaico oppure dalla rete/gruppo elettrogeno.
Il programma Battery Care System, che controlla e gestisce le batterie, salvaguarda l’efficienza e l’affidabilità degli accumulatori. Il dispositivo è compatibile con le più diffuse batterie per applicazioni fotovoltaiche caratterizzate da un elevato numero di cicli di carica e scarica e consente, in caso di utilizzo di batterie a vaso aperto o al NiCd, di impostare anche manualmente i parametri di tensione, corrente e durata della ricarica.
I dispositivi SPS possono essere installati sia dove la rete è presente sia in aree geografiche remote, rurali o isolate, a forte domanda energetica con rete inaffidabile o garantita dal gruppo elettrogeno.
La configurazione Off-grid consente di portare corrente elettrica dove non è disponibile, utilizzando appunto l’energia fotovoltaica, o dove l’alimentazione è disponibile dal solo Gruppo Elettrogeno; mentre con la configurazione On-grid è possibile riversare in rete l’eccedenza di energia o supportare la rete grazie all’utilizzo dell’ energia solare e delle batterie durante i picchi di richiesta.
Non ancora disponibili sul mercato, Sirio Power Supply saranno commercializzati partire dall’inizio del 2014 con potenze da 9kW a 180kW.