Giugno 14, 2013

Nick Kamen, Resp. Energy & Utilities, Vodafone

Smart meter e contatori intelligenti

Una soluzione di cui si parla con sempre maggiore frequenza è rappresentata dall’approccio mobile. Sono già in atto con esiti positivi molti trial su contatori intelligenti che si avvalgono di reti mobili per trasmettere le letture dei contatori alle società di utility.

La rete mobile viene presa in considerazione poiché si tratta di un’infrastruttura già esistente e testata, con una copertura pressoché completa nella maggior parte delle regioni.

Laddove si optasse per la rete di telefonia mobile, essa potrebbe essere attivata immediatamente e richiederebbe costi di infrastruttura minimi. La capacità di utilizzare l’infrastruttura esistente aiuterà la Commissione europea a perseguire la propria agenda verde poiché l’impatto del carbonio di un programma di contatori intelligenti gestito da un operatore mobile sarebbe esiguo. Inoltre, visto che la dimensione delle informazioni trasmesse è così limitata, l’impatto sulla rete sarebbe trascurabile.

Quando si parla di tecnologia M2M, i contatori intelligenti rappresentano soltanto la punta dell’iceberg. Nel momento in cui le macchine sono collegate, una scheda SIM permette di monitorare, tracciare e controllare quasi tutto tramite una rete mobile. Ciò comprende anche qualunque dispositivo presente in casa e dotato di una SIM abilitata.

Ciò si renderà ancor più importante per il clienti nel momento in cui le società energetiche inizieranno ad introdurre tariffe più complesse basate sulle abitudini dei consumatori. Ad esempio, le mattine in cui le persone si svegliano e le sere in cui le persone tornano a casa dal lavoro sono gli orari in cui l’uso di energia è maggiore. Per affrontare la domanda in eccesso, le centrali si rivolgono ai generatori inefficienti allo scopo di garantire le forniture, e a sua volta ciò fa aumentare le emissioni di carbonio. Rendendo l’energia più economica durante alcune fasce orarie specifiche del giorno o della notte, i fornitori saranno in grado di gestire in maniera più efficace la domanda e l’offerta di energia incoraggiando le persone ad utilizzare le proprie utility in alcuni orari.

I contatori intelligenti e la tecnologia M2M sono d’aiuto nel fornire ai clienti un maggiore controllo rispetto al modo e all’orario in cui essi utilizzano l’energia – indipendentemente dagli orari in cui si trovano a casa. In tal modo, M2M offrirà vantaggi sostanziali ai clienti, dando loro un maggiore controllo sulla spesa consentendo di impostare l’avvio della propria lavatrice, asciugatrice, oppure la ricarica di un veicolo elettrico fuori dalle ore di punta. Non soltanto ciò ridurrà le bollette energetiche, ma i contatori intelligenti ridurranno la propria pressione sulla rete e ridurranno le emissioni di carbonio.

Man mano che l’Europa va verso un’installazione totale dei contatori intelligenti, tutte le soluzioni dovranno essere valutate in termini di economicità, credenziali verdi e benefici per i clienti. Anche se la rete mobile può non essere la soluzione più ovvia a cui pensa l’industria delle utility nel momento in cui valuta quale tecnologia adottare, la potenza della rete mobile e i vantaggi che comporta non devono essere sottostimati. Laddove venisse prescelta la soluzione mobile, potrebbe essere l’inizio di una rivoluzione tecnologica che ci consentirebbe di vivere delle vite maggiormente connesse, economiche ed ecosostenibili.

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