L’International Finance Corporation (IFC), uno dei bracci operativi della World Bank sarebbe intenzionata a promuovere un piano di aiuti finanziari volto a favorire l’avvio del mercato fotovoltaico nei Paesi emergenti.
L’International Finance Corporation (IFC), uno dei bracci operativi della World Bank sarebbe intenzionata a promuovere un piano di aiuti finanziari volto a favorire l’avvio del mercato fotovoltaico nei Paesi emergenti.
Il valore dell’operazione sarebbe pari a 250 milioni di Dollari e l’iniziativa si dovrebbe basare sui “PV service provider” (PVSP), ossia società veicolo create appositamente per gestire progetti di impianti di taglia medio-piccola.
Si stima infatti che, a beneficiare dei finanziamenti, saranno principalmente gli impianti da 2-3 MW di potenza installati sui tetti dei capannoni o a terra.
Riceveranno questi aiuti i Paesi nei quali il mercato del fotovoltaico è già competitivo con la generazione elettrica tradizionale da diesel, ma anche dove c’è troppa difficoltà ad accedere al credito necessario a pagare gli impianti.
Guido Agostinelli, specialista di IFC per il settore solare, ha così dichiarato: “Nei paesi emergenti devi superare il problema che il fotovoltaico richiede un grosso investimento iniziale: ha un basso costo operativo, ma sostanzialmente devi pagare in anticipo. E spesso abbiamo a che fare con aziende o persone che non sono in grado di ottenere i finanziamenti necessari per il solare. Quindi le condizioni finanziarie e la necessità di ottenere finanziamenti sono spesso una barriera”.
Oltre ai 250 milioni di Dollari di IFC, vi sarà altro capitale proveniente da alcuni organismi sponsor selezionati.
Compito dei PVSP sarà quello di identificare i potenziali clienti per i quali un impianto fotovoltaico possa avere un senso economico e aiutarli a trovare i finanziamenti per poterlo realizzare. Successivamente, si occuperanno dell’installazione e della gestione degli impianti stessi.