È recentemente stato approvato, in Commissione Bilancio al Senato, un emendamento sul tema del capacity payment agli impianti termoelettrici.
È recentemente stato approvato, in Commissione Bilancio al Senato, un emendamento sul tema del capacity payment agli impianti termoelettrici.
AssoRinnovabili, Gifi e Ifi hanno manifestato grande preoccupazione in merito alla questione.
Nello specifico, le organizzazioni ritengono che “addebitare questo costo in modo, di fatto retroattivo, agli impianti rinnovabili creerebbe un danno molto rilevante a chi ha legittimamente investito negli ultimi anni e un grave vulnus alla credibilità del nostro paese presso la comunità degli investitori nazionali e internazionali. In questo modo si giungerebbe ad un esito paradossale per cui le fonti rinnovabili andrebbero a finanziare in senso regressivo l’energia da fonti fossili. Inoltre, si andrebbe a colpire un settore tecnologico d’avanguardia quale quello delle sui quali il nostro paese potrebbe assumere un chiaro vantaggio competitivo e una funzione di leadership a livello mondiale”.
Le associazioni, in comunicato ufficiale, chiedono perciò che con il maxiemendamento che il Governo si appresta a varare, la disposizione venga eliminata e si possa dare spazio a misure a favore dello sviluppo delle rinnovabili e della generazione distribuita, settore che già oggi occupa più di 130mila addetti.