Il Consiglio di Amministrazione di Falck Renewables SpA ha reso noti i risultati preliminari al 31 dicembre 2012.
Il Consiglio di Amministrazione di Falck Renewables SpA ha reso noti i risultati preliminari al 31 dicembre 2012.
La situazione attuale è così fotografata: ricavi a circa 275 milioni di Euro in crescita del 10% rispetto all’esercizio 2011; Ebitda a circa 158 milioni di Euro, + 11% rispetto all’esercizio 2011; Indebitamento finanziario netto, senza il fair value dei derivati, a circa 757 milioni di Euro in riduzione rispetto ai 765,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2011; capacità installata di 716 MW in crescita del 5% rispetto all’anno precedente.
Il contenzioso civile con la Regione Sicilia che riguarda la gara d’appalto per la realizzazione di sistemi integrati per la gestione dei rifiuti, del 2002, che prevede per il 7 maggio una prima udienza al Tar di Palermo, ha reso necessario uno slittamento della chiusura del bilancio.
I risultati 2012 mettono in risalto una crescita costante sia per la capacità installata sia per i ricavi. La capacità installata del gruppo è pari a 716 MW, in crescita di 32 MW rispetto all’anno precedente, per effetto dell’allacciamento alla rete degli impianti eolici di Petralia –Italia (22 MW) e Ty-Ru –Francia (10MW). La crescita della capacità installata ha avuto positivi riflessi sulla produzione complessiva di energia che, unitamente alla piena attività degli impianti eolici inglesi di Kilbraur e Millennium e di quello italiano di Buddusò/Ala de Sardi in Sardegna, è cresciuta di 233 GWh (+15%), raggiungendo il valore annuo di 1.793 GWh. Tale crescita è avvenuta nonostante la flessione delle produzioni degli impianti eolici nei mesi di ottobre e novembre.
Come anticipato i ricavi sono in crescita di circa 26 milioni di Euro e passano da 248,6 milioni di Euro nel 2011 a circa 275 milioni di Euro a fine 2012. L’Ebitda risulta in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente e si attesta a circa 158 milioni di Euro, con una marginalità complessiva di circa il 58%, in leggera crescita rispetto al 2011.
La crescita dei ricavi e dell’Ebitda è ascrivibile alla maggiore produzione annua ed è stata in parte ridotta per effetto della scadenza della quota incentivo relativa alla tariffa Cip6 riconosciuta ai termovalorizzatori.
Si segnala inoltre che i Ricavi e l’Ebitda preliminari, relativi all’ultimo trimestre 2012, risultano inferiori all’analogo periodo del 2011 per un ammontare pari a circa 5 milioni di Euro principalmente per l’effetto combinato della minore produzione eolica nei mesi di ottobre e novembre e della scadenza dell’incentivo Cip6.
La Posizione Finanziaria Netta, senza il fair value dei derivati presenta un saldo a debito inferiore a l 31 dicembre 2011 e pari a circa 757 milioni di Euro (765,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2011). Tra i principali elementi di variazione si segnalano investimenti pari a circa 58 milioni di Euro e una significativa generazione di cassa derivanti dagli impianti operativi intorno ai 94 milioni di Euro. La Posizione Finanziaria Netta inclusiva del fair value dei derivati è pari a circa 843 milioni di Euro ed è sostanzialmente in linea con l’anno precedente quando era pari a 826,1 milioni di Euro; l’incremento del fair value dei derivati è stato pari a circa 24 milioni di Euro. Nella posizione finanziaria netta sono incorporati debiti finanziari netti per 33,8 milioni di euro relativi a progetti in costruzione che, al 31dicembre 2012, non hanno ancora generato i relativi ricavi.