Il tetto fotovoltaico più grande d’Europa è stato inaugurato a Bologna, con il termine dei lavori presso il Centro Agro-Alimentare (CAAB).
Il tetto fotovoltaico più grande d’Europa è stato inaugurato a Bologna, con il termine dei lavori presso il Centro Agro-Alimentare (CAAB).
L’impianto ricopre 100mila metri quadrati di fotovoltaico per una potenza di 10,5 MW e una produzione di oltre 11 TWh l’anno.
All’inaugurazione ha preso parte anche il senatore Harris McDowell, componente di diverse commissioni federali statunitensi in tema di energie sostenibili.
Andrea Segrè, Presidente CAAB, ha così dichiarato: “L’intervento si colloca all’interno di un progetto strategico finalizzato a rendere il CAAB totalmente autosufficiente e sostenibile per l’intero fabbisogno energetico. L’energia attualmente prodotta non solo soddisferà totalmente il fabbisogno di CAAB e delle aziende insediate, ma potrà essere utilizzata per soddisfare il fabbisogno delle attività attigue (per esempio la Facoltà di Agraria…) e anche per alimentare un gran numero di veicoli elettrici per la distribuzione all’interno della città (la cosiddetta City Logistic sostenibile). Inoltre, con il lavoro già impostato nella gestione dei rifiuti e nella gestione delle acque, il CAAB sta diventando un laboratorio avanzato per la riduzione degli sprechi di risorse. lo abbiamo chiamato Spreco Zero perché prima ancora della Spending Review è necessaria una Wasting Review: prevenzione degli sprechi per aumentare l’eco-efficienza e le buone pratiche di sostenibilità ambientale ed economica, a tutto vantaggio della gestione e promozione del Centro AgroAlimentare che rimane il nostro core business”.
Il progetto è stato finanziato e realizzato da UNENDO ENERGIA. Il surplus produttivo dell’impianto sarà destinato alla logistica sostenibile dell’ultimo miglio: l’orto-frutta del Caab raggiungerà il centro di Bologna con mezzi elettrici caricati grazie all’energia solare.