Secondo i dati forniti da una ricerca Lux Research, per il mercato del solare si prevede un incremento nell’arco dei prossimi due anni. Si stima, infatti, che l’industria solare potrà recuperare ulteriormente terreno grazie ad un incremento della domanda.
Secondo i dati forniti da una ricerca Lux Research, per il mercato del solare si prevede un incremento nell’arco dei prossimi due anni. Si stima, infatti, che l’industria solare potrà recuperare ulteriormente terreno grazie ad un incremento della domanda.
Le aziende che sapranno investire in questo momento di crisi saranno quelle che resisteranno e, in particolare, hanno maggiori potenzialità quelle che sapranno allacciare partnership con aziende ad alto contenuto tecnologico e di innovazione.
Gli elementi determinanti per questa inversione saranno: la capacità di resistenza delle aziende maggiormente competitive , l’espansione di nuovi mercati come quello cinese per il quale è previsto un incremento della domanda da 31 GW nel 2012 a 52 GW nel 2015, l’affacciarsi nuovamente delle multinazionali al mercato del fotovoltaico e la diminuzione del costo dell’energia da fonte solare, in contemporanea con l’aumento dei prezzi dell’energia termica.
Il mercato è radicalmente cambiato. Secondo Lux Research i grandi produttori sono aumentati, mentre le piccole imprese locali non hanno sopportato la crisi e sono state costrette a chiudere; determinante è stata la riduzione degli incentivi avvenuta in molti Paese che hanno portato molte realtà a trasformare il proprio modello di business.
Tuttavia, gli impianti e le condizioni di mercato miglioreranno, e si prevede un incremento di circa l’11% entro il 2018: la riduzione dei costi di produzione dei pannelli consentirà, da una parte, una maggiore diffusione, dall’altra un margine di guadagno maggiore.
Il potenziale maggiore nei mercati di Stati Uniti, Cina, Giappone e India compenseranno la riduzione dei mercati europei portando la domanda globale di 31 GW nel 2012 a 62 GW nel 2018.