Canadian Solar ha contribuito alla realizzazione del più grande impianto fotovoltaico d’Europa sviluppato dalla società americana SunEdison – l’operatore di servizi di energia solare, parte di MEMC Electronic Materials . Il nuovo sistema è in grado di erogare 70 megawatt (MW), copre un’area di 850 mila metri quadrati a San Bellino, in provincia di Rovigo ed è stato completato in 9 mesi.
Canadian Solar ha contribuito alla realizzazione del più grande impianto fotovoltaico d’Europa sviluppato dalla società americana SunEdison – l’operatore di servizi di energia solare, parte di MEMC Electronic Materials . Il nuovo sistema è in grado di erogare 70 megawatt (MW), copre un’area di 850 mila metri quadrati a San Bellino, in provincia di Rovigo ed è stato completato in 9 mesi.
L’installazione produrrà energia verde equivalente al fabbisogno di circa 16.500 famiglie e assicurerà un risparmio annuale in termini di CO2 pari a 40 mila tonnellate equiparabile alle emissioni prodotte da 8.000 automobili.
“La grandezza di questo progetto dimostra l’elevata qualità del lavoro svolto da SunEdison e dai suoi partner, incluso Canadian Solar. Siamo davvero orgogliosi che i nostri moduli siano stati scelti per far parte dell’impianto di Rovigo grazie alla comprovata qualità ed affidabilità dei nostri prodotti” commenta Shawn Qu, Chairman, President & Chief Executive Officer (CEO) di Canadian Solar. “Canadian Solar ha già installato oltre 1 GW di moduli in tutto il mondo negli ultimi 8 anni e il nostro prossimo obiettivo sarà continuare a lavorare con clienti come SunEdison, per promuovere la diffusione dell’energia solare a livello mondiale.”
Il progetto è stato acquistato da First Reserve, attraverso la joint venture, già oggetto di comunicazione pubblica, stabilita tra First Reserve Corporation e SunEdison. Programmi di investimento gestiti o coordinati da Partners Group AG e Perennius Capital Partners SGR hanno partecipato al progetto con la joint venture First Reserve.
E’ stato recentemente annunciato l’intervento in project finance per 276 milioni di euro con la partecipazione di alcune delle maggiori banche europee, tra cui Banco Santander, Unicredit Corporate Banking, Dexia Crediop, Natixis, Société Générale e Crédit Agricole.