È un progetto ambizioso ma contenere i costi di riscaldamento e acqua calda al minimo è sicuramente un traguardo raggiunto: nei dintorni di Potenza a Pignola è nato il progetto "Spinamare" un complesso residenziale con certificazione CasaClima Oro, sigla che delinea il raggiungimento della massima efficienza energetica, con l'adozione di un tetto solare e il riutilizzo delle acque piovane.
È un progetto ambizioso ma contenere i costi di riscaldamento e acqua calda al minimo è sicuramente un traguardo raggiunto: nei dintorni di Potenza a Pignola è nato il progetto "Spinamare" un complesso residenziale con certificazione CasaClima Oro, sigla che delinea il raggiungimento della massima efficienza energetica, con l'adozione di un tetto solare e il riutilizzo delle acque piovane.
Il progetto, nato dall'idea di un giovane ingegnere, Marco Summa, interamente ideato e realizzato in Basilicata ha già avuto riconoscimenti come il premio all'innovazione amica dell'ambiente per il Sud assegnato da Legambiente e Confindustria ed è stato proposto come caso di studio da Architettura Città Territorio, l'evento che a Potenza celebra il trentennale dell'ordine degli architetti. Il complesso residenziale sarà composto da quattro edifici di cui il primo già realizzato, dotati di pannelli solari, impianto di ventilazione meccanica controllata, impianto domotico e riscaldamento con pannelli radianti. "Abbiamo portato il futuro in Basilicata ad un costo per l'utente appena superiore a quello tradizionale – dichiara con soddisfazione e orgoglio Marco Summa, l'amministratore della società che ha deciso di scommettere sull'operazione-sostenibilità -. Basti pensare che i nostri appartamenti si vendono a 2.100 euro a metro quadro contro i 1.800 del mercato corrente in paese. Ciò significa che in 20 anni, data media di un mutuo per l'edilizia, l'acquirente ammortizza quasi la metà dell'investimento soltanto attraverso il risparmio energetico complessivo, senza considerare il valore aggiunto dell'elevatissimo comfort abitativo".