Santerno S.p.A, azienda specializzata in inverter fotovoltaici, ha collaborato con Fiamm, nota per i suoi sistemi per l’accumulo di energia, per un innovativo progetto di stoccaggio di energia. I primi risualti sono Fiamm Green Energy Island e Fiamm Energy OASIS.
Santerno S.p.A, azienda specializzata in inverter fotovoltaici, ha collaborato con Fiamm, nota per i suoi sistemi per l’accumulo di energia, per un innovativo progetto di stoccaggio di energia. I primi risualti sono Fiamm Green Energy Island e Fiamm Energy OASIS.
Green Energy Island è uno dei primi impianti mondiali, ma anche la prima isola energetica in Europa, per la produzione e l’immagazzinamento di energia da fotovoltaico, grazie all’impiego di batterie al sale Fiamm SoNick. Si tratta di un impianto dotato di un sofisticato sistema per lo storage di energia, che consente, grazie al sistema di accumulo, di “gestire” l’utilizzo dell’energia prodotta da fonti rinnovabili con significativi risultati sul fronte della riduzione delle emissioni di CO2.
L’impianto è collegato alla rete dello stabilimento produttivo di Fiamm ed anche alla rete elettrica, ed ha una potenza di picco di 181 kW. L’impianto produrrà 200.000 kW/anno, l’equivalente del consumo annuo di 40/50 famiglie, ed ha una capacità di immagazzinamento di 230 kWh. Fiamm Green Energy Island si estende su uno spazio di 5500 mq, di cui 1150 di pannelli solare. L'isola energetica è stata inaugurata il 21 giugno presso lo stabilimento del Gruppo Fiamm di Almisano (Vicenza, Italia).
Per questo progetto Santerno ha fornito gli inverter della linea Sunway TG.
Fiamm Energy OASIS, invece, è una soluzione pre-assemblata, contenuta in un container e dotato di un sistema inverter in grado di produrre energia da pannelli fotovoltaici, da una pala eolica telescopica ed eventualmente da una piccola turbina idraulica o da un generatore a biomasse. Per immagazzinare parte dell’energia prodotta, in modo da poterla utilizzare in assenza o scarsità di sole e vento, il sistema è abbinato a batterie per accumulo. Nel caso di OASI one sono installate batterie al sale ‘ecologiche’ FIAMM SoNick, mentre in OASI zero il sistema è composto da batterie FIAMM al piombo.
Questa soluzione tecnologica è particolarmente interessante soprattutto per quei paesi in via di sviluppo, o per tutti quei luoghi, dove la mancanza di reti elettriche rende veramente indispensabile trovare delle soluzioni alternative. In pratica diventa possibile offrire un aiuto a tutte quelle persone che vivono senza energia elettrica (si stima che siano circa 2,5 miliardi nel mondo) e che hanno bisogno, ad esempio, di pompare acqua da rendere potabile, di alimentare un gruppo frigorifero o una piccola unità ospedaliera. Per questa soluzione ecologica Santerno fornisce due differenti tipologie di inverter monofase: Sunway M Plus ed Etesian Mini. La prima offre caratteristiche di estrema robustezza e solidità grazie all’utilizzo di materiali in acciaio inox di alta qualità. Etesian Mini è invece l’ultima innovativa linea d’inverter progettata specificatamente per soddisfare le richieste delle installazioni mini/micro eoliche.
In definitiva, i progetti Fiamm Green Energy ISLAND e Fiamm Energy OASIS permettono di risolvere il problema principale dei sistemi che generano energia da fonti rinnovabili, sia fotovoltaici che eolici. Questi sistemi hanno una produzione discontinua, legata alle variazioni climatiche e all’alternanza giorno/notte. Diversamente, le batterie al sodio-cloruri di nickel, comunemente batterie al sale, e per l’OASIS zero le batterie al piombo, immagazzinano l’energia in grandi accumulatori e la cedono quando serve, creando un accumulo di energia da gestire in modo intelligente. L'isola e l'oasi energetiche, dunque, consentono di utilizzare l'energia in base all'uso e alle condizioni esterne di luce e/o vento, creando così sistemi autonomi ed efficienti.
“Questa partnership con un’altra importante azienda italiana ci ha permesso di mettere a punto non solo una soluzione innovativa, che rilanci l’eccellenza dell’industria italiana nel mondo, ma anche una soluzione che risponde realmente al problema dell’autosufficienza energetica, minimizzando così l’uso di fonti fossili tradizionali. Credo sia questa la direzione verso la lavorare nel futuro.”, ha dichiarato Franco Valentini, Direttore Marketing di Elettronica Santerno.