Secondo quanto comunicato dal Gestore dei Servizi Energetici non si aprirà il Registro grandi impianti nel secondo semestre del 2012. E’ stato infatti superato il limite previsto dalle norme attualmente vigenti per gli incentivi ai grandi impianti del valore di 1 miliardo di euro che determina l’azzeramento della disponibilità per la seconda parte dell’anno. Ricordiamo che il limite di costo fissato dal Decreto per il 2011 era di 300 milioni di euro.
Secondo quanto comunicato dal Gestore dei Servizi Energetici non si aprirà il Registro grandi impianti nel secondo semestre del 2012. E’ stato infatti superato il limite previsto dalle norme attualmente vigenti per gli incentivi ai grandi impianti del valore di 1 miliardo di euro che determina l’azzeramento della disponibilità per la seconda parte dell’anno. Ricordiamo che il limite di costo fissato dal Decreto per il 2011 era di 300 milioni di euro.
Analizzando la norma, secondo l’articolo 6, comma 3, lettera a) del DM 5 maggio 2011 viene precisato che “… qualora l’insieme dei costi di incentivazione per i grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011 e degli iscritti nel registro di cui all’art. 8 per l’anno 2011 determini il superamento del limite di costo previsto per lo stesso periodo, l’eccedenza comporta una riduzione di pari importo del limite di costo relativo al secondo semestre 2012”. Per uleriori informazioni è possibile consultare il sito del GSE.