Febbraio 16, 2012

Cinzia Jannelli

Nel 2011, in Italia, sono raddoppiati gli impianti fotovoltaici

Un dato significativo è emerso dallo studio condotto da Fondazione Impresa: nel 2011 il numero di impianti fotovoltaici in Conto Energia in Italia è raddoppiato (+104,6%) mentre è più che triplicata la potenza erogata che è incrementata del 259,5%. Lo studio evidenzia come siano distribuiti gli impianti e quanto ancora la situazione sia disomogenea: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna siano prime per numero di impianti mentre in la Puglia è maggiore la potenza di energia erogata.

Un dato significativo è emerso dallo studio condotto da Fondazione Impresa: nel 2011 il numero di impianti fotovoltaici in Conto Energia in Italia è raddoppiato (+104,6%) mentre è più che triplicata la potenza erogata che è incrementata del 259,5%. Lo studio evidenzia come siano distribuiti gli impianti e quanto ancora la situazione sia disomogenea: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna siano prime per numero di impianti mentre in la Puglia è maggiore la potenza di energia erogata.

Resta il dato che per ora gli impianti più diffusi sono quelli su edifici privati, piccoli condomini o piccole attività produttive ma sono in crescita le realtà dei grandi impianti industriali. Osservando la variazione percentuale tra il 2010 e il 2011, è possibile constatare come la tendenza vada verso gli impianti di grandi dimensioni (impianti industriali + 216,5%), probabilmente gli unici a poter operare in regime di grid parity e quindi a poter rinunciare agli incentivi. “Prosegue in Italia la corsa al fotovoltaico e agli incentivi del Conto Energia: nel 2011 gli impianti sono raddoppiati (+104,6%) e la potenza installata è più che triplicata (+259,5%). È una corsa alla quale partecipano tutte le regioni – sostengono i ricercatori di Fondazione Impresa – senza una significativa spaccatura tra Nord e Sud: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono le regioni con il maggior numero di impianti in Italia (rispettivamente 14,8%, 13,7% e 9,4%), ma rispetto alla popolazione gli impianti sono più diffusi in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (rispettivamente 14,0 e 13,6 ogni 1.000 abitanti, contro la media italiana di 5,3). La Puglia è la regione con la maggiore potenza installata (17,1%) e Molise e Valle d’Aosta hanno conosciuto la crescita maggiore di impianti rispetto al 2010 (rispettivamente +190,8% e +150,7%). Benché la maggior parte degli impianti (87,9%) sia di piccola taglia (tra 1 e 20 kWp), tra il 2010 e il 2011 sono cresciuti di più gli impianti “industriali” oltre i 20 kWp, i quali sono più che triplicati (+216,5%). La tendenza degli operatori sembra essere quella di potersi progressivamente affrancare dai “balletti” delle tariffe incentivanti: saranno i grandi impianti, infatti, a poter operare per primi in regime di grid parity, a sopravvivere cioè a prezzi di mercato senza bisogno degli incentivi.” Per quanto riguarda le altre regioni si evidenzia che Il Nord Est è l’area dove gli impianti in Conto Energia sono comunque più diffusi: in Trentino Alto Adige se ne contano 14,0 ogni 1.000 abitanti, in Friuli Venezia Giulia 13,6 e in Veneto 8,9. Ed ancora il Molise è la regione che ha conosciuto la maggiore variazione percentuale tra il 2010 e il 2011, con un aumento degli impianti installati del +190,8%. A seguire la Valle d’Aosta con il +150,7% e la Sicilia con il+136,2%. Gli aumenti inferiori si sono registrati in Trentino Alto Adige(+60,2%), Liguria (79,7%) e Sardegna (+84,7%).

 

Tag

Related Posts

Elettricità Futura denuncia la moratoria della Sardegna

Elettricità Futura denuncia la moratoria della Sardegna

ZeroEmission Mediterranean 2024, rinnovabili ed efficienza

ZeroEmission Mediterranean 2024, rinnovabili ed efficienza

La vulnerabilità agli attacchi degli Impianti fotovoltaici

La vulnerabilità agli attacchi degli Impianti fotovoltaici

Italia Solare sulle aree idonee per gli impianti solari

Italia Solare sulle aree idonee per gli impianti solari