Le Associazioni AES, ANIE/GIFI, Aper, Assosolare e Comitato IFI hanno lanciato un appello alle Regioni alla vigilia delle riunioni della Conferenza Stato-Regioni che riguarderanno i nuovi decreti sulle fonti rinnovabili e in particolare il decreto del V Conto Energia per il fotovoltaico.
Le Associazioni AES, ANIE/GIFI, Aper, Assosolare e Comitato IFI hanno lanciato un appello alle Regioni alla vigilia delle riunioni della Conferenza Stato-Regioni che riguarderanno i nuovi decreti sulle fonti rinnovabili e in particolare il decreto del V Conto Energia per il fotovoltaico.
Nell’appello, la richiesta di continuare i negoziati sul V Conto Energia fino al completo recepimento delle proposte migliorative già inoltrate nelle settimane passate alle Istituzioni.
Le Associazioni ritengono, infatti, che se venissero mantenuti i parametri riportati nelle attuali versioni delle decreto, si potrebbe compromettere definitivamente la sopravvivenza della maggior parte delle aziende del settore fotovoltaico, con gravi ripercussioni sull’occupazione e sull’economia del Paese. Particolare importanza riveste in tal senso l’innalzamento del livello di spesa annua da 6,5 miliardi di euro a 7 miliardi.
Le Associazioni quindi auspicano che le riunioni che si terranno questa settimana siano determinanti per far cambiare idea ai Ministeri sulle modifiche da apportare.
L’opinione è che sarebbe più saggio ritardare l’uscita del decreto che approvare un documento sfavorevole all’industria ed a tutto il Sistema Paese. Infatti, le Associazioni ricordano che il fotovoltaico sta contribuendo in maniera importante alla riduzione degli import energetici; basti pensare che nel mese di aprile 2012 il fotovoltaico ha soddisfatto il 5,5% della domanda nazionale di elettricità rappresentando addirittura il 7,4% della produzione.