Con un comunicato, assoRinnovabili fa sapere di essere favorevole al meccanismo di cartolarizzazione contenuto nella bozza di DL FARE bis a copertura di parte della componente A3.

Agostino Re Rebaudengo, presidente di AssoRinnovabili, nata dalla recente fusione tra Aper e Assosolare, ha commentato le dichiarazioni del vicepresidente di Confindustria con delega all’energia, Aurelio Regina.

Il 2 luglio scorso, Aper e Assosolare avevano deliberato di confluire nella stessa Aper: da tale fusione ha preso vita AssoRinnovabili.

In controtendenza con il pensiero di alcune categorie, le rinnovabili stanno contribuendo ad abbassare il costo dell’energia elettrica, e non ad aumentare le bollette dei singoli cittadini. Per sostenere questo importante punto di vista, APER annuncia la pubblicazione “Le energie rinnovabili e il mercato elettrico – I benefici delle rinnovabili sul prezzo dell’energia”.

Assosolare e Aper uniscono le forze per aumentare le proprie capacità nella rappresentanza delle aziende che operano nel settore delle fonti rinnovabili. Con una recente delibera, infatti, Associazione Nazionale dell’Industria Fotovoltaica ha sancito l’unione con Aper, Associazione Produttori Energia Rinnovabile.

Dopo la sentenza n. 1613/2013 del TAR Lombardia sul ricorso proposto da Aper, Assosolare e da alcuni Associati che ha annullato le Deliberazioni nn. 281/2012/R/EFR e 343/2012/R/EFR sancendo l’illegittimità di un sistema che equipari le fonti energetiche non programmabili a quelle programmabili nella determinazione dei corrispettivi di sbilanciamento,

Con un comunicato congiunto, APER e Assosolare sottolineano il proprio dissenso in merito all’ipotesi di inasprimento della fiscalità per le attività di produzione energetica da fonti rinnovabili, da parte del Governo.

APER, AssoSolare e il Coordinamento FREE non sono d’accordo su quanto espresso dall’Autorità per l’Energia (AEEG) nei DCO 183/2013/R/EEL e 209/2013/R/EEL, in merito ai Sistemi Efficienti d’Utenza (SEU), alle Reti Interne d’Utenza (RIU) e agli autoconsumi di energia rinnovabile.

L’associazione produttori energia rinnovabile (APER) organizza il convegno “Rinnovabili 2020: un traguardo da raggiungere o un nuovo punto di partenza?” che si svolgerà il prossimo martedì 28 maggio presso l’Università Bocconi di Milano.

APER organizza il corso dedicato agli aspetti fiscali che regolano la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L’evento si terrà a Milano nei giorni 17 e 24 aprile 2013.

APER, l’Associazione Produttori Energia Rinnovabile, ha condiviso i dati positivi rilevati nel settore delle fonti rinnovabili e recentemente diffusi dal GSE. Si tratta di un comparto che, se ben supportato, potrebbe dare impulso all’economia del nostro Paese. 

In una nota congiunta le associazioni del settore, APER, ANIE-GIFI e Assosolare hanno espresso le loro preoccupazioni per alcune indiscrezioni emerse negli ultimi giorni relative al possibile mancato accoglimento, da parte del Governo, delle modifiche definite “imprescindibili” richieste dalle Regioni in materia di fotovoltaico

Le Associazioni AES, ANIE/GIFI, Aper, Assosolare e Comitato IFI hanno lanciato un appello alle Regioni alla vigilia delle riunioni della Conferenza Stato-Regioni che riguarderanno i nuovi decreti sulle fonti rinnovabili e in particolare il decreto del V Conto Energia per il fotovoltaico.

Qualche giorno fa sono stati varati due schemi di decreti ministeriali per le energie rinnovabili, di cui uno dedicato espressamente al fotovoltaico. L'obbiettivo, come precisato nel comunicato, è quello di “raggiungere e superare gli obiettivi europei delle energie rinnovabili fissati per il 2020 attraverso una crescita virtuosa, basata su un sistema di incentivazione equilibrato e

Le associazioni dell'energia rinnovabile – Anie/Gifi, Aper, Assosolare e Asso Energie Future – hanno rivolto un appello al ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, finalizzato a ricordare gli impegni europei e lo sviluppo della filiera pulita nazionale. Per queste associazioni, in seguito alle dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo, è necessario richiamare l'attenzione sul contributo che

Le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, sottolineano come gli incentivi statali siano fin troppo generosi, soprattutto considerando l’abbattimento dei costi dei pannelli.

Il decreto sulle liberalizzazioni del Governo presieduto da Mario Monti riguardo alle norme sul fotovoltaico su terreni agricoli e alcune norme che prevedono la retroattività ha scatenato le associazioni di categoria ANIE/GIFI, APER, ASSOSOLARE e ASSO ENERGIE FUTURE che esprimono grande disappunto su quanto emanato. Con la modifica dell’articolo 65 sono stati tagliati gli incentivi agli

APER e ANEV hanno deciso di opporsi alla Delibera dell'Assemblea Legislativa n. 51/2011, chiamata "Individuazione aree non idonee per impianti eolici, a biomassa, a biogas e idroelettrici". Il testo della delibera sancisce la non idoneità di buona parte del territorio dell Regione Emilia Romagna rispetto a uno sviluppo di tali energie rinnovabili. 

Si terrà giovedì 10 marzo a Roma presso il teatro Quirino (via Delle Vergini 7) alle ore 9.30, l'incontro fra cittadini, imprese e le principali associazioni del settore delle energie rinnovabili per discutere sui possibili effetti del recente decreto legislativo sulle energie rinnovabili, ma anche su mix energetico e best practices della green economy in