Il Gestore dei Servizi Energetici, GSE, ha recentemente reso noto il totale del costo cumulato annuo del Conto Energia. Con oltre 16,7 GW di potenza, si sono superati i 6,5 miliardi di Euro.
Il Gestore dei Servizi Energetici, GSE, ha recentemente reso noto il totale del costo cumulato annuo del Conto Energia. Con oltre 16,7 GW di potenza, si sono superati i 6,5 miliardi di Euro.
Attualmente gli impianti in esercizio sono oltre 463mila, per un totale di oltre 16mila MW, mentre le strutture in posizione utile sono oltre 2.600 (per una potenza di 650 MW).
La cifra complessiva di 6,5 miliaridi di Euro rappresenta la somma degli incentivi riconosciuti agli impianti in regime di V Conto Energia e dei precedenti provvedimenti. A questi vanno ad aggiungersi gli incentivi relativi alle struttura iscritte nei registri del IV e V Conto, ma non ancora attive.
Nello specifico, il GSE ricorda: “che concorrono al raggiungimento del costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6,7 miliardi di euro, sia il costo degli incentivi riconosciuti agli impianti entrati in esercizio con il Quinto Conto Energia e con i precedenti provvedimenti di incentivazione, sia il costo degli incentivi riferito agli impianti iscritti in posizione utile, ma non ancora in esercizio, nei Registri del Quarto e del Quinto Conto Energia“.
Di fatto il decreto interministeriale stabilisce che, trascorsi i 30 giorni dalla data di raggiungimento del costo indicativo di 6,7 miliardi di Euro all’anno, il Conto Energia non potrà più essere applicato.