Nonostante il 2012 non sia stato un anno facile, TÜV Rheinland ha registrato buoni risultati dovuti a una costante crescita di fatturato. Le entrate generate dal fornitore di servizi di prova sono salite a 1.5 miliardi di Euro per la prima volta, con un profitto di oltre 110 milioni di Euro.
Nonostante il 2012 non sia stato un anno facile, TÜV Rheinland ha registrato buoni risultati dovuti a una costante crescita di fatturato. Le entrate generate dal fornitore di servizi di prova sono salite a 1.5 miliardi di Euro per la prima volta, con un profitto di oltre 110 milioni di Euro.
“In un contesto di mercato difficile e di fronte a un’accanita concorrenza, abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi chiave, abbiamo posto le basi per un’ulteriore crescita negli anni a venire. Tutte le Business Stream e tutte le regioni sono in attivo.” Ha affermato il Dr. Manfred Bayerlein, CEO di TÜV Rheinland AG.
Il numero di dipendenti è salito fino a oltre 17.200, con la creazione da parte di TÜV Rheinland di 1.200 posti di lavoro, raggiungendo il dato di oltre 10.000 dipendenti al di fuori della Germania.
Nel 2012, le regioni più forti di crescita sono state l’India e il Medio Oriente, con quasi il 32%, e il Sud America – in particolare il Brasile – con oltre il 18%. TÜV Rheinland ha anche registrato un aumento superiore alla media di performance di business in Nord America e nella regione Asia-Pacifico, compreso il Giappone. In Cina, la crescita si è fermata un po’ nel 2012 dopo una serie di anni di crescita estremamente dinamica. Tuttavia, l’economia ha iniziato a riprendersi all’inizio dell’anno. Nel laboratorio di Hong Kong, TÜV Rheinland è in grado di effettuare 3 turni di lavoro e di eseguire fino a 70.000 test di prodotti ogni mese.
“Il nostro obiettivo è diventare il miglior fornitore sostenibile, autofinanziato e indipendente di servizi di prova. La nostra strategia globale per il 2017 fissa gli obiettivi e definisce come ci proponiamo di raggiungere questi obiettivi. Con la crescita della redditività, puntiamo a raddoppiare il nostro fatturato di 2,7 miliardi di euro nei prossimi cinque anni. Questo assicurerà la nostra indipendenza a lungo termine”, ha precisato il Dott. Bayerlein.
La strategia delineata comprende anche la necessità di ulteriori acquisizioni, secondo Dr. Bayerlein: “Nei prossimi anni, uno dei settori chiave su cui si focalizzeranno i nostri investimenti è il business industriale. Qui, la crescente industrializzazione in corso in molti paesi emergenti fornirà un impulso importante per la crescita. Inoltre, investiremo nelle aree di formazione e certificazione IT.”
E proprio nell’area dei Servizi all’industria, TÜV Rheinland continuerà a sviluppare metodi di prova innovativi e a espandere il settore della gestione del progetto. Nel settore della Mobility, TÜV Rheinland amplierà ulteriormente la classica attività di revisione, sia in tutta la Germania, che a livello internazionale. Un altro segmento in crescita sono i certificati di avaria e le stime del valore, tra cui il mercato specializzato per auto d’epoca di alto valore. TÜV Rheinland ha già creato la base fondamentale per questo all’inizio del 2013 con l’acquisizione di una società e con un pacchetto di attività nel Competence Center for Classic Cars. A livello internazionale, ulteriori sforzi saranno effettuati per spingere servizi nel settore dell’ingegneria ferroviaria e per quanto riguarda la formazione e la consulenza per le Business Stream, TÜV Rheinland si concentrerà sull’espansione della formazione IT oltre che al business convenzionale in materia di qualifiche professionali e ulteriori corsi di formazione.
Dr. Manfred Bayerlein: “Nel 140° anno dopo la fondazione della nostra azienda, abbiamo creato le basi per continuare una crescita redditizia. Il nostro successo è basato sulla nostra presenza globale e la conoscenza e le competenze dei nostri dipendenti in materia di mercati e nuove tecnologie, così come sulla nostra indipendenza e neutralità, flessibilità e qualità. Questi continueranno ad essere i pilastri fondamentali del nostro successo nel futuro.”