Solar Frontier e il Governo giapponese hanno deciso di cooperare al fine di dimostrare il potenziale delle serre agricole già esistenti, se equipaggiate in parte con pannelli solari.
Solar Frontier e il Governo giapponese hanno deciso di cooperare al fine di dimostrare il potenziale delle serre agricole già esistenti, se equipaggiate in parte con pannelli solari.
Nello specifico, il ministero dell’economia, del commercio e dell’industria nipponico ha adottato questo progetto di “dimostrazione fotovoltaica per serre” per supportare le azioni di recupero della città di Fukushima dopo il terribile terremoto che ha colpito l’est del Giappone nel marzo 2011.
L’operazione rientra nei cosiddetti “progetti per la promozione di impianti residenziali solari ed economica del 2012” ed è stata ideata e costruita con la collaborazione di Belectric, azienda che opera nello sviluppo e nella costruzione di sistemi fotovoltaici di grandi dimensioni.
Al progetto prendono parte anche Les Industries Harnois e SMA.
Nella dimostrazione viene imitata la produzione agricola di una serra selezionata e la resa conseguita dalla vendita di energia elettrica prodotta dai suoi pannelli e immessa nella rete elettrica.
324 pannelli dalla capacità complessiva di 50 kW copriranno uno spazio di circa 1.300 mq nella serra, mentre quest’ultima continuerà a produrre fragole e pomodori. Nel mese di gennaio 2014 saranno presentati i risultati del programma, così da poter determinare gli impatti dell’ombra gettata dai pannelli solari sui prodotti di alto valore della serra.
Solar Frontier si impegna anche a fornire sistemi solari a scuole elementari e superiori dell’area.