Suntech esprime soddisfazione per l'abolizione della retroattività relativa dazi compensativi CVD e auspica maggiore dialogo tra i governi, al fine di ridurre le barriere commerciali che limitano gli scambi. La presa di posizione della società è stata chiaramente espressa dal Managing Director E.L. "Mick" McDaniel.
Suntech esprime soddisfazione per l'abolizione della retroattività relativa dazi compensativi CVD e auspica maggiore dialogo tra i governi, al fine di ridurre le barriere commerciali che limitano gli scambi.
La presa di posizione della società è stata chiaramente espressa dal Managing Director E.L. "Mick" McDaniel.
"La continua crescita delle tariffe e delle barriere commerciali a livello globale rappresenta una grossa sfida per l'industria solare degli Stati Uniti, per i livelli di occupazione correlati e per tutti i consumatori di energia nel mondo. La campagna ingannevole condotta da SolarWorld ha costretto l'industria solare statunitense, in rapida crescita, a pagare il conto dei suoi insuccessi in tema di competitività. Ulteriori danni potranno essere evitati se i governi si impegneranno in un dialogo costruttivo per ridurre le barriere commerciali che limitano la capacità della nostra industria di competere con quella dei combustibili fossili. In qualità di produttore statunitense e di impresa globale, Suntech continuerà ad opporsi ad inutili dazi sul solare e a rendere accessibile l'energia solare a chiunque e dovunque."
"In ogni caso siamo soddisfatti della decisione finale della ITC di eliminare la retroattività di 90 giorni per i dazi CVD. Era evidente a tutti nel settore del solare che l'aumento della domanda del mercato nel Q4 del 2011 è stata trainata dalla scadenza del programma 1603 cash grant".
"Nella nostra qualità di impresa globale con supply chain e produzione in Cina, Giappone, e Arizona, confermiamo il nostro impegno nei confronti dei nostri clienti statunitensi e continueremo a fornire centinaia di megawatt di pannelli fotovoltaici di alta qualità a prezzi accessibili e non soggetti ai dazi USA-Cina".