La membrana riflettente bianca Derbibrite NT, lanciata sul mercato nel 2004 e frutto della tecnologia Derbigum, ha raggiunto l’importante traguardo di applicazione di un milione di metri quadrati sulle coperture di circa 1.000 cantieri in tutta Italia.
La membrana riflettente bianca Derbibrite NT, lanciata sul mercato nel 2004 e frutto della tecnologia Derbigum, ha raggiunto l’importante traguardo di applicazione di un milione di metri quadrati sulle coperture di circa 1.000 cantieri in tutta Italia.
Derbigum, con la promozione di Derbibrite NT e delle soluzioni “cool roof”, prosegue il suo percorso verso il “totalmente verde” e lavora costantemente per proporre soluzioni green non solo per il tetto, ma per tutto l’edificio, rispettando chiaramente la filosofia espressa dal pay-off aziendale: “making buidings smart”.
I plus di Derbibrite NT sono stati confermati anche da uno studio del BEST (Dipartimento di Scienza e Tecnologia dell’ambiente Costruito) del Politecnico di Milano per la valutazione dei risparmi energetici rispetto a edifici con coperture tradizionali. Dallo studio è emerso che Derbibrite NT riduce fino al 38% il fabbisogno sensibile di condizionamento di un edificio.
Inoltre i test eseguiti dall’ente americano che rilascia la certificazione Energy Star hanno stabilito che la capacità di mantenere più fresco l’ambiente permane negli anni con uno standard ben superiore a quello richiesto: 81% il valore di riflettività, 81% il valore di remissività, SRI (Solar Reflectance Index) pari a 100.
La membrana bituminosa di colore bianco è riflettente, dettaglio che permette di abbassare la temperatura dell’edificio rispetto a un normale tetto nero, limitando i costi per il condizionamento.
Ottimizza la resa dei pannelli fotovoltaici e rappresenta un’ottima base per gli impianti fotovoltaici grazie alla classificazione BROOF (t1, t2, t3) di resistenza al fuoco secondo la norma EN 13501-5, richiesta dalla recente circolare dei Vigili del Fuoco. Riduce inoltre il fenomeno urbano dell’isola di calore.