Marzo 7, 2013

Cinzia Jannelli

GSE e Cobat: lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici

La decisione di tracciare e certificare i pannelli solari a fine vita ha reso necessario l’attivazione di una serie di processi e attività. La certificazione inoltre, come definito dal GSE, consente di poter accedere alle tariffe incentivanti del V Conto Energia. 

La decisione di tracciare e certificare i pannelli solari a fine vita ha reso necessario l’attivazione di una serie di processi e attività. La certificazione inoltre, come definito dal GSE, consente di poter accedere alle tariffe incentivanti del V Conto Energia. 

Come previsto dalle Regole Applicative, i “Produttori” di moduli fotovoltaici installati su impianti entrati in esercizio nel periodo transitorio (1° luglio 2012 – 31 marzo 2013) dovranno aderire entro il 31 marzo 2013, con riferimento a tali moduli, a uno dei Sistemi/Consorzi inclusi nell’elenco pubblicato dal GSE. Viene inoltre definito che chi non aderirà ad uno dei consorzi indicati vedrà annullati i provvedimenti già emessi di riconoscimento delle tariffe incentivanti, con il conseguente recupero delle somme indebitamente percepite.

Il nuovo elenco, pubblicato sul sito del GSE, comprende COBAT, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo Batterie usate, che ormai da alcuni anni si è strutturato per lo smaltimento di questo RAEE.

La necessità di una rete capillare di punti per il recupero del materiale è di notevole importanza, per questo COBAT ha messo a disposizione 90 punti raccolta distribuiti su tutto il territorio oltre a punti di recupero adeguati consorziati.

Giancarlo Morandi, presidente del consorzio ha così commentato: “Sin dal 2011 il Consorzio ha voluto strutturare in maniera tempestiva un sistema di gestione dei moduli fotovoltaici giunti a fine vita, anticipando la normativa: in questo modo è nata la prima filiera italiana per la raccolta e il riciclo dei moduli esausti. Il raggiungimento di quest’obiettivo permetterà al nostro Consorzio multifiliera, che già conta un centinaio di produttori iscritti per il fotovoltaico, d’integrare l’ampia offerta di servizi ambientali nati per rispondere alle esigenze dei cittadini, delle Amministrazioni e delle imprese.”

La serietà e la professionalità di COBAT è stata ulteriormente apprezzata da IFI che ha scelto il consorzio per lo smaltimento del fotovoltaico.

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