Maggio 2, 2013

Cristiano Sala

L’agricola Ronchi la Gorna sceglie inverter SolarMax

La società agricola Ronchi la Gorna di Legnago, in provincia di Verona ha scelto di installare gli inverter centrali SolarMax 330TS-SV per la costruzione dell’impianto fotovoltaico da tetto della sede. Il sistema vanta una potenza di 903,6 kW e si sviluppa su una superficie di oltre 6mila mq.

La società agricola Ronchi la Gorna di Legnago, in provincia di Verona ha scelto di installare gli inverter centrali SolarMax 330TS-SV per la costruzione dell’impianto fotovoltaico da tetto della sede. Il sistema vanta una potenza di 903,6 kW e si sviluppa su una superficie di oltre 6mila mq.

Per l’installazione la società ha scelto di affidarsi all’azienda vicentina Double V. L’impianto rientra in regime di Quinto Conto Energia e usufruisce degli incentivi per gli interventi di riqualificazione dato che, durante l’installazione dei pannelli, sono state rimosse le coperture in eternit.
La potenza prodotta annualmente è stimata in 907.985 kWh, ai quali si aggiungono i 50 kWp dell’impianto secondario realizzato su uno stabile adiacente a quello principale.
Gli inverter SolarMax 330TS-SV si integrano nell’impianto e consentono la distribuzione dell’energia verso gli le strutture dell’azienda. Questi modelli sfruttano condensatori a film e semiconduttori di potenza di alta qualità, per garantire una notevole durata nel tempo e affidabilità operativa. Gli inverter SolarMax vantano un rendimento europeo pari a 97,2% e un rendimento PPM (Principle of Position Modulation) del 99,9%, oltre al datalogger integrato MaxWeb xp, per un monitoraggio costante dei sistemi e il telecontrollo. Ciascun modello può essere connesso al sistema di comunicazione MaxComm, mediante interfacce RS485 ed Ethernet, e può essere dotato di un kit di compensazione del potenziale (PAS) che consente la messa a terra del generatore fotovoltaico, permettendo l’impiego di tutti i moduli a film sottile.

L’agricola Ronchi la Gorna sceglie inverter SolarMaxNicola Villan, di Double V, afferma: “Per assicurare la massima resa, la scelta degli inverter è ricaduta sul modello SolarMax 330TS-SV. Queste apparecchiature consentono infatti di poter configurare al meglio i vari orientamenti delle coperture grazie alla presenza di tre inseguitori MPPT per ogni singolo inverter”. “Inoltre, il sistema MaxConnect che, mediante il sistema di sorveglianza elettronica delle stringhe, è in grado di misurare le singole correnti e individuare le eventuali anomalie rispetto al valore medio, e permette di controllare le stringhe e valutare eventuali errori in caso di rese insufficienti, garantendo così la massima efficienza del sistema”.

In aggiunta, Andrea Ruggiero, Technical Sales Support SolarMax Sputnik Engineering Italia, commenta: “Gli inverter SolarMax Serie TS-SV sono altamente affidabili e testati in base alle norme vigenti sulla sicurezza dei prodotti. La qualità ha sempre avuto per noi la massima priorità. In particolare, questi dispositivi soddisfano i requisiti della direttiva sulla media tensione BDEW e della norma VDE-AR-N 4105 e sono provvisti del marchio di qualità testato dal TÜV”. “Infine, all’occorrenza, sono in grado di supportare attivamente la rete con potenza reattiva e di restare collegati ad essa anche in caso di brevi guasti alla rete assicurando massima affidabilità al sistema”.

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