Numeri significativi quelli dell’ultima edizione di SolarExpo, che hanno confermato e sottolineato l’apprezzamento per la scelta della nuova formula “The Innovation Cloud”.
Numeri significativi quelli dell’ultima edizione di SolarExpo, che hanno confermato e sottolineato l’apprezzamento per la scelta della nuova formula “The Innovation Cloud”.
Il formato ha consentito un confronto dinamico sul fondamentale tema del futuro del mercato solare in un contesto di grid-parity, sulle prospettive del mercato italiano post-incentivi, sia di quello globale: 31.300 visitatori professionali provenienti da 83 Paesi, riconosciuti dagli espositori come altamente qualificati, hanno visitato i padiglioni della Fiera e partecipato ai 60 convegni di rilievo nazionale e internazionale. Forte apprezzamento da parte di tutti gli operatori per il modello innovativo della manifestazione, al fine di comprendere il cambiamento nel mondo delle tecnologie energetiche d’avanguardia.
“La nostra manifestazione ha rapidamente portato le valutazioni degli operatori presenti a convergere verso una convinzione: nonostante il quadro macroeconomico del Paese sia ancora molto severo e perdurino molte incertezze normative, il pessimismo è finito. Tanti ambiti tecnologici sono attraversati da percorsi di ricerca e innovazione promettenti, il settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica è vitale e reattivo e sempre più competitivo”, ha dichiarato Luca Zingale, fondatore e direttore scientifico di The Innovation Cloud. “Il nostro modello di evento è flessibile e aperto ai cambiamenti che stanno interessando il mercato e l’industria. Gli operatori hanno accolto il nostro invito a condividere il nuovo che avanza e siamo grati a loro per questo. Arrivederci all’edizione 2014!”.
L’intera manifestazione è stata l’occasione per espositori, distributori, installatori e operatori del mercato di condividere preoccupazioni ma anche prospettive e soluzioni in un mercato che vede ridursi i competitor a fronte di una maggiore specializzazione. Inoltre gli eventi hanno permesso di approcciare, in modo mirato ed efficace, la sfida dell’internazionalizzazione, che è stato tema trasversale per tante occasioni di aggiornamento e dibattito insieme ad associazioni e centri di ricerca di rilievo internazionale.
Il convegno “Il fotovoltaico in Italia oltre il Conto Energia” ha avuto grande partecipazione e un vivace dibattito, in relazione alla crescente penetrazione del fotovoltaico nel sistema elettrico nazionale; in tale ambito è emersa sintonia tra l’Autorità per l’Energia e il Ministero dello Sviluppo Economico, rappresentati rispettivamente da Andrea Galliani e da Luciano Barra, in merito alla proposta di estensione degli oneri di sistema a quella elettricità solare che finora ne è esonerata.
L’attualità dell’ibridazione delle tecnologie per edifici, reti e città intelligenti è stata valorizzata attraverso diversi punti di osservazione, che hanno abbracciato l’innovazione nell’edilizia a favore dell’efficienza energetica e della climatizzazione, la nuova generazione di tecnologie a Led, le reti di distribuzione in vista delle smart grid.
Uno dei convegni organizzati da RSE (Ricerca sul Sistema Energetico), sotto il titolo “E-Clima: la climatizzazione da fonti rinnovabili”, è stata una ulteriore opportunità per approfondire la conoscenza di innovazione, applicazioni, potenzialità delle pompe di calore, anche abbinate al solare. Strumenti di sostegno adeguati e tariffe elettriche pensate specificamente per questa tecnologia sono emerse come condizioni auspicabili, perché efficaci, per la più ampia diffusione di impianti di climatizzazione alimentati da pompe di calore.
Grande apertura nei confronti dell’efficienza energetica e di uno stile di vita sostenibile ma conoscenza limitata delle soluzioni tecnologiche da adottare per perseguirli è stata la conclusione principale della indagine sulle famiglie italiane focalizzata su “Risparmio energetico e comfort nell’edificio”, realizzata da ISPO per ANIE Confindustria e presentata nell’ambito di un convegno a chiusura della terza giornata.
Dal Coordinamento FREE, che riunisce le associazioni del settore delle rinnovabili elettriche e termiche e dell’efficienza energetica, è arrivata una proposta di strategia energetica al 2030 indirizzata al decisore pubblico e ai soggetti pubblici attivi nel settore (Autorità per l’Energia, GSE, ENEA, CNR, etc.). Nel convegno “Verso una strategia energetica sostenibile. Scenari al 2030”, il Coordinamento FREE ha illustrato il proprio position paper e presentato un E-book che risponde a quella che è stata riconosciuta come “la disinformazione sistematica sul fotovoltaico”.
Inoltre la fiera ha dato spazio anche a nuove progettualità, sono stati annunciati sei nuovi progetti per l’energia verde nell’ambito del convegno “Delivering renewable solutions within the Mediterranean electricity market” da RES4MED, l’associazione creata da Enel Green Power, Edison, CESI, GSE, PwC e il Politecnico di Milano per condividere strategie ed esperienze per una vera transizione verso l’energia pulita nel Mediterraneo.
La disponibilità di nuovi strumenti finanziari mirati alle esigenze di sviluppo delle aziende green è stata oggetto di grande interesse, in particolare durante il Green Investor Day, che ha garantito il confronto e l’incontro tra investitori finanziari, banche, società quotate.