Tra gli obiettivi dell’Unione Europea vi è quello di incentivare l’utilizzo delle fonti energetiche alternative, soprattutto quella solare.
Tra gli obiettivi dell’Unione Europea vi è quello di incentivare l’utilizzo delle fonti energetiche alternative, soprattutto quella solare.
I sistemi basati su questo tipo di energia, infatti, sono spesso piuttosto costosi: per questo motivo, alcuni ricercatori stanno mettendo in atto delle strategie per la riduzione dei costi di produzione.
Il progetto Crystal Clear (Crystalline silicon photovoltaic: low-cost, highly efficient and reliable modules), per esempio, ha concesso al continente europeo di raggiungere i propri obiettivi immettendo sul mercato moduli efficienti e a basso costo, che a oggi vengono utilizzati in 9 impianti solari su 10 nel mondo.
I costi di produzione e vendita, attualmente, equivalgono a circa 1 Euro per Watt di potenza.
Il team di Crystal Clear è stato inoltre in grado di ridurre il quantitativo di silicio utile alla realizzazione di un modulo, fornendo così alla tecnologia un vero e proprio vantaggio di tipo ambientale.
Uno dei prossimi obiettivi della ricerca sarà quello di trovare soluzioni su misura che consentano di adattare gli impianti alle necessità dei vari luoghi di installazione.
L’iniziativa è stata divisa in 7 sottosezioni volte a indagare ciascuna una diversa componente del modulo così da poter ottimizzare produzione e costi.
Il 6° Programma Quadro dell’Ue ha finanziato il progetto stanziando 16 milioni di Euro.