Novembre 6, 2013

Cinzia Jannelli

Prova usura superata dalle membrane Derbigum Biarmate

Secondo una ricerca condotta internamente, seguita da Gianni Gardini, le membrane Derbigum Biarmate, posate su edifici tra il 1972 e il 1980, sono risultate ancora perfettamente integre mantenendo la totale impermeabilità. 

Secondo una ricerca condotta internamente, seguita da Gianni Gardini, le membrane Derbigum Biarmate, posate su edifici tra il 1972 e il 1980, sono risultate ancora perfettamente integre mantenendo la totale impermeabilità. 

Questa analisi, cui seguirà un ulteriore esame a carico di una società terza indipendente, dà garanzie che le membrane Derbigum offrono la massima efficienza e sottolinea la bontà del sistema di posa, che è stato continuamente perfezionato con il passare del tempo. Le coperture esaminate riguardano edifici industriali e residenziali, di un’altezza compresa fra i 6 e i 20 metri. Si tratta in particolare della sede della società Copari SCRL a Forlì, realizzato nel 1976, per un totale di 1.000 mq, l’Ente Fiera di Forlì a Forlì, realizzato nel 1976, per un totale di 10.000 mq; il Condominio “Tangenziale” di Modena, realizzato nel 1972, per un totale di 800 m2 e il Condominio Via Vivaldi di Spilamberto (MO) realizzato tra il 1978 e il 1980, per un totale di 1.000 mq.

A esame concluso si è potuto constatare che lo stato generale delle coperture, nonostante l’elevata età della membrana, compresa tra i 30 e i 40 anni, risulta ancora molto buono, e in particolare non si sono evidenziati elementi critici per la tenuta idraulica. Il deterioramento dell’aspetto estetico dei manti a vista, dovuto al naturale affioramento del velo vetro superficiale appositamente posizionato in superficie a protezione del manto contro i raggi UV, non comporta infatti alcuna compromissione della funzionalità. Laddove invece il manto sia stato periodicamente pulito e trattato con vernici conservative, il manto offre anche un ottimo aspetto estetico.

Ulteriore segno di longevità è la buona tenuta dei sormonti e dei giunti che non hanno dato segni di distaccamento anche in caso di ondulazioni o pieghe causate dal sottofondo e dagli elementi sottostanti. In nessuna delle coperture analizzate, comprese quelle per cui non è mai stata effettuata alcuna manutenzione, si è verificata una perdita di impermeabilità imputabile a un cedimento della membrana.

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