Una recente ricerca di Lux Research rivela che, fino al 2018, il mercato dei materiali fotovoltaici crescerà del 9,2% all’anno.
Una recente ricerca di Lux Research rivela che, fino al 2018, il mercato dei materiali fotovoltaici crescerà del 9,2% all’anno.
Dallo studio si evince che materiali quali per esempio i polimeri, i solventi e alcuni gas necessari ai processi di costruzione dei moduli solari trascineranno il mercato.
Lo stesso non si potrà invece dire del silicio policristallino, il vetro o l’etilene vinil acetato, che da anni subiscono una corsa al ribasso.
L’analista di Lux Research, nonché autrice del rapporto Fatima Toor, ha così illustrato la situazione: “Mentre per alcuni materiali il processo di massimizzazione dell’efficienza è arrivato al punto massimo, per altri ci sono ancora margini notevoli per aumentarne le prestazioni. Innovazioni come gli incapsulanti ad alte prestazioni, i moduli backsheets e le paste di metallizzazione consentono una maggiore redditività e permetteranno quindi ai produttori di migliorare l’efficienza e imporre prezzi più elevati”.
Gli ultimi test rivelano che gli incapsulanti ad alte prestazioni permettono un generale miglioramento dell’efficienza del modulo pari all’1%, le paste di metallizzazione del 3%, e le tecnologie backsheet del 3,5%.
A conferma di ciò, Dupont ha annunciato che le vendite delle paste di metallizzazione hanno registrato un aumento del 42%.
Lux Research prevede dunque una generale ripresa del settore grazie a questi materiali e alle potenzialità che sono in grado di esprimere a livello di efficienza e massimizzazione dei processi fotovoltaici.