In questi giorni è stato approvato dal Senato il Ddl Stabilità, un decreto per certi aspetti controverso e che sta creando non poche polemiche e incertezza, secondo le associazioni di categoria e i player di mercato.
In questi giorni è stato approvato dal Senato il Ddl Stabilità, un decreto per certi aspetti controverso e che sta creando non poche polemiche e incertezza, secondo le associazioni di categoria e i player di mercato.
A fronte del capacity payment a carico delle rinnovabili viene registrato l’inserimento della proroga delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni e del Quinto Conto Energia, unicamente per le amministrazioni pubbliche.
Stiamo comunque parlando di una proroga e non di una modifica strutturale, che porterebbe a una stabilizzazione continua delle detrazioni per le ristrutturazioni edilizie, energetiche, ma non solo, e per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Attualmente il 65% è valido per le ristrutturazioni energetiche, sino al 31 dicembre 2014. Le detrazioni del 50% riguardano invece le ristrutturazioni convenzionali e l’installazione del fotovoltaico, prorogate al 31 dicembre 2015. Nel caso di condomini, la proroga propone date ulteriormente dilazionate, sino al 30 giugno 2015 per le ristrutturazioni energetiche e al 30 giugno 2016 per i lavori di aggiornamento edilizio.
Per quanto compete le amministrazioni pubbliche, il comma 100 specifica la proroga di un anno del Quinto Conto Energia per gli impianti fotovoltaici installati sui tetti e riguarda solo le zone colpite da calamità naturali nel periodo 2012-2013.