La Germania guida la “classifica” degli stati con il maggior quantitativo di impianti fotovoltaici realizzati e attivati dal 2009. Tuttavia, secondo gli studi condotti dalla società di analisi IHS, la tendenza sta per cambiare, a causa di un andamento generale piuttosto rallentato e dallo stato di stallo di alcune strutture.
La Germania guida la “classifica” degli stati con il maggior quantitativo di impianti fotovoltaici realizzati e attivati dal 2009. Tuttavia, secondo gli studi condotti dalla società di analisi IHS, la tendenza sta per cambiare, a causa di un andamento generale piuttosto rallentato e dallo stato di stallo di alcune strutture.
A livello mondiale, rivela lo studio, la capacità installata entro fine 2011 dovrebbe essere di 23,8 GW, con un netto incremento rispetto all’anno scorso, pari al 34%. Fino ad oggi, il mercato tedesco ha sempre fatto da “traino” per questo mercato, grazie al continuo sostegno verso iniziative verdi, da parte della comunità e degli investitori istituzionali.
Ad oggi, secondo Henning Wicht, senior director e principale analista per il settore solare a IHS, in Germania: “… le installazioni sono rimaste in fase di stallo nella prima metà del 2011 e nonostante il mercato abbia dato segni di ripresa nel secondo semestre, l’aumento è insufficiente a generare una vera e propria crescita annuale”. “Nel frattempo, gli interessanti incentivi del Governo italiano potenziano le installazioni in maniera massiccia, conferendogli una posizione di primo piano”.
L’Italia sta seguendo un trend di crescita caratterizzato da ritmi decisamente elevati, con 6,9 GW di impianti fotovoltaici installati, circa il doppio rispetto allo scorso anno. Sul “terzo gradino del podio” troviamo gli Stati Uniti, che hanno messo a punto una politica green e hanno realizzato 2,7 GW di impianti nel 2011. Seguono Cina (1,7 GW), Giappone (1,3 GW) e Francia (1 GW).