Grecia e Svizzera stanno rivedendo le proprie politiche di incentivazione per il mercato del fotovoltaico. Secondo le stime, il progressivo abbassamento dei prezzi dei moduli FV necessita una revisione generale e una riduzione delle Feed in Tariff.
Grecia e Svizzera stanno rivedendo le proprie politiche di incentivazione per il mercato del fotovoltaico. Secondo le stime, il progressivo abbassamento dei prezzi dei moduli FV necessita una revisione generale e una riduzione delle Feed in Tariff.
Entro il corso di quest’anno sarà possibile assistere a un continuo ribasso, per arrivare a un azzeramento totale degli incentivi.
In Svizzera, oltre ai tagli del 10% attuati nel mese di gennaio, assisteremo a un ulteriore sforbiciata dell’8% a partire dal primo di marzo. Questa è stata la decisione del Dipartimento Federale dell’Energia (DATEC), che ha basato le proprie scelte sull’analisi dei costi, sempre più bassi, dei pannelli fotovoltaici.
Per quanto riguarda la Grecia, il Ministro per l’Ambiente ha introdotto, dal primo di febbraio 2012 una nuova serie di tariffe incentivanti. Per quanto riguarda gli impianti inferiori ai 100 kW e quelli non collegati alla rete elettrica centralizzata, il tasso è stato ridimensionato del 12,5% e sarà ulteriormente ridotto del 7% ogni sei mesi, sino ad agosto 2014. La percentuale di riduzione sarà invece del 5% per gli impianti fotovoltaici fino a 10 kW.