Marzo 1, 2012

Cristiano Sala

Tecnologie per la pulizia dei pannelli solari

Con l’aumento dei sistemi fotovoltaici e la diffusione, anche a livello residenziale, le aziende specializzate nella pulizia rappresentano un trend in crescita. In base alla tipologia e dimensione dell’impianto sono disponibili differenti sistemi di pulitura, di tipo completamente manuale, semi-automatico, completamente automatizzato e persino di tipo fisso.

Tecnologie per la pulizia dei pannelli solari

Ecco, a titolo esemplificativo, l’opera di pulizia applicata da un addetto 2 Emme Ambiente

Nel caso più semplice, una squadra composta da personale qualificato e opportunamente attrezzato si occupa di raggiungere la superficie da pulire e di eseguire operazioni di rimozione della sporcizia.

In caso di installazione su tetto e su strutture dedicate non troppo alte, si procede utilizzando pompe per l’iniezione dell’acqua o del liquido per la pulizia. L’operatore effettua la pulizia manuale impiegando speciali spazzole, sfruttando canne modulari molto leggere. In alternativa è possibile richiedere l’intervento di società che fanno uso di speciali idropulitrici con getti mirati e comandate da operatori che lavorano direttamente sui moduli, tramite piattaforme che consentono di calpestare i pannelli senza danneggiarli.

Tecnologie per la pulizia dei pannelli solari

Se è necessario mantenere impianti estesi, come parchi solari e installazioni a terra o da tetto molto ampie, è possibile utilizzare sistemi con spazzola motorizzata, fissa o rotante, che viene movimentata dall’operatore tramite un braccio meccanico.

In alternativa può risultare conveniente l’installazione di strutture fisse, capaci di irrorare i pannelli grazie a particolari bocchette per l’erogazione dell’acqua. In abbinamento sono state studiate particolari spazzole rotanti che sono in grado di muoversi autonomamente su appositi binari, posizionati parallelamente rispetto alle file di pannelli.

Una ulteriore evoluzione del concetto di pulizia dei pannelli è stato introdotto da EDS con il proprio sistema a impulsi elettrostatici. Questa tecnologia prevede l’integrazione di elettrodi nel substrato del pannello, opportunamente controllati da una circuiteria dedicata. Tali elettrodi sono in grado di produrre impulsi elettrostatici capaci di smuovere la polvere dalla superficie del pannello e assicurare un buon livello di pulizia.

A titolo di esempio vi segnaliamo alcuni link alle pagine delle società che si occupano della pulizia dei pannelli fotovoltaici:

http://www.osolarmio.it/it/toolkit-per-prodotti-osolarmio.htm

http://www.solarservices.it/

http://www.pulizia-pannelli-fotovoltaici.it/

http://www.ecotresas.com/

http://www.gaspert.it/

http://www.worklineyoursolution.it/

http://www.pulizia-fotovoltaico.it/azienda-pulizia-impianti-fotovoltaici/

http://www.forgreen.it/servizio-di-manutenzione-impianti

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