Settembre 13, 2013

Sofia Prada

Sardegna, Rec completa e vende 4 impianti fotovoltaici

Rec ha sviluppato, realizzato, finanziato e venduto quattro impianti fotovoltaici in Sardegna e precisamente nelle località di Villacidro (4.986 kW), Pischedda (996,4 kW), Ulmos (901,6 kW) e Lula (990 kW) per una potenza totale installata di 7,87 MW.

Rec ha sviluppato, realizzato, finanziato e venduto quattro impianti fotovoltaici in Sardegna e precisamente nelle località di Villacidro (4.986 kW), Pischedda (996,4 kW), Ulmos (901,6 kW) e Lula (990 kW) per una potenza totale installata di 7,87 MW.

Nello specifico si tratta di quattro impianti a terra destinati a Ikav Global Energy S.a.r.l., ramo del fondo di investimenti lussemburghese Ikav Sicav Fis che acquista impianti fotovoltaici in Europa a vantaggio dei propri stakeholder, che generalmente sono fondi europei di assicurazione e pensione.
Il direttore di Ikav, Constantin Von Wasserschleben, ha così dichiarato: “un ottimo ritorno economico è di fondamentale importanza per la scelta di un investimento in campo solare. Grazie all’esperienza consolidata di un fornitore globale come Rec, la qualità e le prestazioni di questi impianti in Sardegna rappresentano un ottimo investimento per il fondo”.
Gli ultimi progetti, composti da circa 31mila pannelli solari Rec sono già collegati alla rete elettrica. Ogni anno producono 12,5 MWh di energia solare che vengono poi destinati alle varie utenze della regione.
Rec Systems si è occupata della pianificazione, dello sviluppo e della realizzazione degli impianti.
Negli impianti installati in Sardegna è stata utilizzata una combinazione di pannelli solari Rec 245 e Rec 255 Peak Energy che coprono un’area di circa 16 ettari.
Gli impianti hanno dato vita a due aree che un tempo erano inutilizzate e sono in grado di evitare notevoli emissioni di CO2.
Matthias Ermer, Amministratore Delegato di Rec Systems, ha affermato: “Siamo felici di poter continuare a operare nel settore fotovoltaico italiano. I nostri quattro impianti sardi hanno una potenza nominale totale di poco inferiore agli 8.000 KWp grazie a un’eccellente collaborazione con partner e azionisti locali in fase di costruzione e sviluppo, questo progetto è stato completato in un arco di tempo molto breve. In Italia, l’era degli incentivi per l’energia solare è terminata. Prevediamo tuttavia l’introduzione di nuovi crediti d’imposta, in grado di trainare il mercato e attrarre investimenti di dimensioni inferiori, fino a 200 kW”.

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