Ottobre 8, 2013

Cristiano Sala

Trina Solar, il calo dei prezzi del fotovoltaico sta per finire

Trina Solar rende noti gli attuali costi di produzione del settore fotovoltaico e partecipa al PVSEC 2013 analizzando quali saranno i fattori determinanti di acquisto nei prossimi anni.

Trina Solar rende noti gli attuali costi di produzione del settore fotovoltaico e partecipa al PVSEC 2013 analizzando quali saranno i fattori determinanti di acquisto nei prossimi anni.

A commentare i risultati, il Dr. Pierre Verlinden, Chief Scientist di Trina Solar e Vice Presidente dello State Key Laboratory of PV Science and Technology (PVST), oltre che membro del Comitato Scientifico Consultivo Internazionale (ISAC) del PVSEC. Grazie all’ampia esperienza e alle conoscenze in merito a celle solari ad alta efficienza in silicio e multigiunzione III-V e dei sistemi fotovoltaici a concentrazione il Dr. Verlinden ha indicato la rotta per il fotovoltaico, con l’intervento “Analisi degli attuali costi di produzione e strategia per i moduli fotovoltaici in silicio del futuro”.
Sono state illustrate le realtà produttive dietro al crollo dei prezzi dei moduli fotovoltaici avvenuto tra il 2008 e il 2012, rivelando che la caduta dell’82% del prezzo di vendita medio e il calo del 70% dei costi di produzione nello stesso periodo sono in gran parte attribuibili alla diminuzione del costo del silicio. Di fatto, i costi non attinenti al silicio sono scesi soltanto del 48,4%, quasi in linea con il modello della curva di esperienza. Lo Chief Scientist di Trina Solar ha inoltre previsto che le riduzioni dei costi continueranno a seguire il modello della curva di esperienza, che prevede un calo del 20% ad ogni raddoppio del volume cumulato della produzione.
Secondo il Dr. Verlinden, il prezzo si manterrà costante e in futuro la principale sfida per il settore sarà di individuare il modo per riconquistare un margine lordo sufficiente per assicurare la redditività e una crescita sostenibile. Sono stati inoltre previsti ulteriori vincoli di approvvigionamento del mercato a causa dei prezzi e della disponibilità dell’argento. Se i prezzi hanno raggiunto il minimo e rimarranno più o meno stabili, quali saranno allora i fattori che influenzeranno le decisioni dei clienti? Che cosa differenzia i prodotti fotovoltaici gli uni dagli altri? Pierre Verlinden commenta: “I clienti ora sono più preparati e hanno accesso a maggiori informazioni, come ad esempio i risultati dei test forniti da laboratori indipendenti. Le loro decisioni saranno ora basate principalmente su due fattori chiave: affidabilità e LCOE (costo attualizzato dell’energia elettrica)”.
“L’affidabilità è costosa. Le aziende fotovoltaiche non possono offrire i moduli di alta qualità al minor costo. Quello che possiamo fare è offrire un prodotto altamente affidabile che si adatta ad un clima particolare, progettare una cella con una migliore efficienza energetica ad un dato irraggiamento, ottimizzare il tasso di produzione di energia per ogni clima, concentrarci sulla riduzione del LCOE invece che sul rapporto $/Watt, ed educare i clienti circa le particolari caratteristiche dei moduli fotovoltaici”.

Tag

Related Posts

In un anno le CER sono raddoppiate, ma non basta

In un anno le CER sono raddoppiate, ma non basta

Aumenta il credito di imposta per il fotovoltaico

Aumenta il credito di imposta per il fotovoltaico

I dirigenti aziendali ostacolano la transizione energetica?

I dirigenti aziendali ostacolano la transizione energetica?

Al via i lavori per la nuova CER urbana a Torino

Al via i lavori per la nuova CER urbana a Torino