Adottando il principio del contatto passivato e celle solari al silicio di “tipo n”, gli esperti del Fraunhofer ISE hanno raggiunto un nuovo record di efficienza.
Adottando il principio del contatto passivato e celle solari al silicio di “tipo n”, gli esperti del Fraunhofer ISE hanno raggiunto un nuovo record di efficienza.
Impiegando il contatto passivato sull’intera area posteriore della cella i tecnici sono stati in grado di limitare uno dei limiti operativi tipici delle celle moderne. A detta di Stefan Glunz, direttore della divisione Sviluppo e caratterizzazione delle celle solari: “Abbiamo sviluppato un contatto posteriore semplice, senza alcun patterning, con il quale abbiamo raggiunto un ottimo rendimento del 24% per una cella solare di tipo n”.
In pratica, la piattaforma a contatto posteriore è stata realizzata tramite un tunnel ultrasottile di ossido e un micro strato di silicio. La tecnologia è denominata Topcon, o Tunnel Oxide Passivated Contact, e permette di raggiungere nuovi livelli di efficienza, grazie a una minore resistenza nel trasporto dei portatori di carica.