Dicembre 16, 2013

Mattia Verga

Secondo gli analisti è il momento del fotovoltaico a concentrazione

Grazie alla discesa dei prezzi dei componenti e all’aumento dell’efficienza produttiva, il fotovoltaico a concentrazione dovrebbe entrare in una fase inflazionaria fino al 2017.

Grazie alla discesa dei prezzi dei componenti e all’aumento dell’efficienza produttiva, il fotovoltaico a concentrazione dovrebbe entrare in una fase inflazionaria fino al 2017.

Questo è quanto prevedono gli analisti di IHS, secondo i quali, tra il 2013 e il 2017, il volume di installazione annuale dovrebbe passare dai 160 MW ai 1.362 MW con un incremento del 750%. Già tra il 2012 e il 2013 si è assistito a una riduzione dei costi dei sistemi fotovoltaici ad alta concentrazione di oltre il 25% (da 3,54 $/W a 2,62 $/W) e attualmente, prendendo in considerazione l’intera vita utile dell’impianto, tali sistemi sono già competitivi rispetto al fotovoltaico tradizionale in zone ad alto irraggiamento.
Secondo IHS, la maggiore efficienza dovuta a innovazioni tecnologiche e maggiori volumi produttivi dovrebbe portare a ulteriori tagli sul costo degli impianti per circa il 15% annui, arrivando nel 2017 a 1,59 $/W.

Tag

Related Posts

In un anno le CER sono raddoppiate, ma non basta

In un anno le CER sono raddoppiate, ma non basta

Aumenta il credito di imposta per il fotovoltaico

Aumenta il credito di imposta per il fotovoltaico

I dirigenti aziendali ostacolano la transizione energetica?

I dirigenti aziendali ostacolano la transizione energetica?

AIKO “prova sul campo” i moduli Comet 2U da 665 Wp

AIKO “prova sul campo” i moduli Comet 2U da 665 Wp