I piani per la diversificazione energetica in India sono particolarmente ambiziosi, il Governo ha accelerato i processi per la concessione dei permessi e, entro pochi mesi, si prevede l’installazione della più grande centrale fotovoltaica al mondo.
I piani per la diversificazione energetica in India sono particolarmente ambiziosi, il Governo ha accelerato i processi per la concessione dei permessi e, entro pochi mesi, si prevede l’installazione della più grande centrale fotovoltaica al mondo.
Si tratta di una struttura che sarà ultimata entro la metà del 2016 e disporrà di una potenza complessiva di 750 MW. Si prevede l’occupazione di circa 1.500 ettari di territorio a Gurh tehsil, nel distretto di Rewa e un costo iniziale di circa 563 milioni di Euro.
Entro aprile sarà indetta la gara d’appalto per ingaggiare gli sviluppatori e le aziende che seguiranno le differenti fasi del progetto. Per la realizzazione è inoltre stata avviata una joint venture con Solar Energy Corporation of India.
Come precisato dal sottosegretario alle energie nuove e rinnovabili, Sudhi Ranjan Mohanty: “Stiamo pensando di inaugurare l’impianto il 15 agosto 2016. L’impianto sarà sviluppato in tre segmenti di 250 MW ciascuno. L’acquisto di terreni sarà terminato entro la fine del mese e oltre il 90% dei terreni del progetto è di proprietà del governo”.
A livello costruttivo, sono attualmente attivi i lavori di posa delle linee di trasmissione e, per velocizzare anche queste operazioni, il Governo ha abilitato finanziamenti e prestiti facilitati per le aziende che prendono parte al progetto.
Non solo, la Banca Mondiale ha dato il suo assenso a finanziare il 49% del costo a tariffe agevolate.
Considerando il tasso di crescita delle installazioni e la volontà del Governo indiano di installare almeno 100 GW di energia solare entro il 2022, il Paese si prepara a fare un notevole passo in avanti. I nuovi impianti consentiranno infatti di alimentare intere regioni dell’India e di portare elettricità a una parte dei 300 milioni di abitanti che attualmente non ne hanno accesso diretto.
Il Paese vuole offrire maggiori possibilità ai propri cittadini, aumentando la disponibilità di energia anche nelle zone periferiche, diversificando il mix nazionale e continuando il proprio percorso virtuoso ed ecosostenibile.
Ad oggi, in India sono installati circa 33 GW di energie rinnovabili, ma oltre 250 GW sono prodotti dalle centrali elettriche a carbone.