assoRinnovabili critica la modalità operativa messa in atto dal GSE in merito all’erogazione degli incentivi e degli aggiornamenti ISTAT, relativamente agli impianti in Conto Energia.
assoRinnovabili critica la modalità operativa messa in atto dal GSE in merito all’erogazione degli incentivi e degli aggiornamenti ISTAT, relativamente agli impianti in Conto Energia.
Come evidenziato, l’anno appena iniziato si preannuncia in salita per i produttori di energia da fonte fotovoltaica che hanno avuto accesso al primo Conto Energia prima del 14 febbraio 2006: il GSE, ritenendo non dovuto l’aggiornamento ISTAT di tali tariffe, che invece ha già applicato per anni nel lungo periodo compreso tra il 2006 e il 2013, ha iniziato non solo a non riconoscere i nuovi adeguamenti, ma anche a chiedere la restituzione degli adeguamenti già erogati.
assoRinnovabili considera illegittima tale richiesta da parte del Gestore sia perché viola il principio di legittimo affidamento, sia perché il Consiglio di Stato aveva già annullato nel 2008 il decreto che abrogava gli adeguamenti Istat, ripristinando così il diritto dei produttori a percepirli.
L’Associazione pertanto ha deciso di coordinare i ricorsi al TAR dei soci interessati.
“L’eventuale restituzione delle somme – commenta Agostino Re Rebaudengo, Presidente di assoRinnovabili – risulta particolarmente gravosa per gli operatori. Da un punto di vista fiscale, infatti, la richiesta restitutoria non tiene conto del fatto che sulle somme erogate siano già state versate le relative imposte. Come se non bastasse, dal punto di vista finanziario, questi impianti hanno già subito una riduzione delle tariffe per effetto della misura “spalma incentivi””.
E’ possibile aderire all’iniziativa di contrasto inviando la propria manifestazione d’interesse all’indirizzo segreteria@assorinnovabili.it entro e non oltre martedì 12 gennaio 2016. L’attività è riservata esclusivamente ai Soci assoRinnovabili.