Federica Guidi, Vicepresidente Esecutivo di Ducati Energia, è stata nominata Presidente di ANIE Energia, associazione all’interno di Federazione ANIE.
Federica Guidi, Vicepresidente Esecutivo di Ducati Energia, è stata nominata Presidente di ANIE Energia, associazione all’interno di Federazione ANIE.
Nata a Modena del 1969, laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena, ha conseguito l’MBA Master in Business Administration presso la Profingest di Bologna, è stata, dal 2008-al 2011, Vicepresidente di Confindustria e Presidente dei Giovani Industriali di Confindustria e, dal 2014 al 2016 Ministro dello Sviluppo Economico. Oggi è Vicepresidente esecutivo della DUCATI Energia di Bologna, che con 1.250 dipendenti distribuiti in 9 stabilimenti dislocati a livello mondiale, opera pera in diversi settori di attività tra cui: condensatori, rifasamento industriale ed elettronica di potenza, generatori eolici, alternatori e sistemi di accensione per motori endotermici, veicoli elettrici e colonnine di ricarica, analizzatori di energia, sistemi per il telecontrollo delle reti elettriche, segnalamento ferroviario, sistemi ed apparecchiature autostradali e per il trasporto pubblico.
Presidente Federica Guidi
Sono particolarmente orgogliosa di essere stata scelta per ricoprire questo importante incarico per il quale mi impegnerò a portare un concreto contributo al fine di dar voce ad un comparto strategico che in Italia ha una storia rilevante e che è considerato un’eccellenza a livello mondiale. Per tornare ad essere competitivi è necessario mettere a fattor comune gli interessi di tutti e supportarli attraverso proposte concrete che sostengano le nostre imprese a sviluppare e consolidare il mercato domestico e quello estero. Non si può prescindere dall’attenzione verso gli imprenditori e le loro esigenze. ANIE ENERGIA, da questo punto di vista, rappresenta il punto incontro di competenze ed esperienze tecniche ma anche, e soprattutto, di queste istanze, su cui è necessario porre la massima attenzione non solo rispetto al mondo delle istituzioni ma anche all’interno del sistema Confederale stesso. Il nostro sarà un duplice ruolo, che non si limita solo all’individuazione dei temi fondamentali del settore e delle relative proposte ma prevede un’attività costante di controllo sull’effettiva implementazione delle misure presentate. Solamente in questo modo possiamo valorizzare le numerose PMI che compongono il tessuto industriale italiano e cogliere le grandi opportunità di un mercato estero in cui l’Italia deve sempre più far valere le proprie competenze.