EPIA, l’European Photovoltaic Industry Association, ha accolto con favore l’interesse mostrato dalla Commissione europea sui sistemi di accumulo, come componente essenziale per lo sviluppo dei sistemi fotovoltaici.
EPIA, l’European Photovoltaic Industry Association, ha accolto con favore l’interesse mostrato dalla Commissione europea sui sistemi di accumulo, come componente essenziale per lo sviluppo dei sistemi fotovoltaici.
Lo sviluppo dei sistemi di stoccaggio va di pari passo con lo sviluppo della tecnologia del fotovoltaico, offrendo nuove opportunità al mercato dell’energia solare.
“È importante sottolineare come, man mano che la quota di fotovoltaico aumenta nel mercato europeo, i modelli di produzione solare creino, grazie ai sistemi di stoccaggio, l’opportunità di vendere con profitto l’energia elettrica sul mercato all’ingrosso due volte al giorno, al mattino e alla sera”, ha spiegato Giorgia Concas, Policy Officer dell’EPIA.
L’attuale diminuzione dei costi nella produzione fotovoltaica, secondo l’associazione, garantirà un incremento nei sistemi energetici complementari.
La capacità di stoccaggio di energia acquisita durante le fasi del giorno e distribuita secondo la necessità in diversi orari, definisce l’integrazione dello stoccaggio e dei sistemi fotovoltaici una garanzia di efficienza.
Entro il 2020, in Europa, i proprietari di impianti fotovoltaici avranno tra € 0,05/kWh e € 0,19/kWh disponibili da investire in un dispositivo di archiviazione aggiuntivo che garantirà maggiore efficienza all’impianto.
In questa situazione l’EPIA invita i paesi europei a incentivare e supportare localmente i sistemi che possano migliorare la gestione di tutta la rete.
“Gli incentivi nelle realtà locali saranno necessari per supportare lo sviluppo del fotovoltaico.” ha aggiunto Concas. ” Noi crediamo, inoltre, che i sistemi di stoccaggio abbiano un ruolo preponderante. Riteniamo inltre che con l’aumento di quote provenienti dalle fonti rinnovabili sarà necessario sviluppare tutte le soluzioni a supporto con la maggiore flessibilità.”