Giugno 28, 2010

Giovanni Corti

Il laboratorio tecnologico di Socomec

Lo stabilimento di eccellenza produttiva SOCOMEC UPS Italia si è recentemente dotato di un impianto fotovoltaico (FV) che rappresenta un vero e proprio laboratorio tecnologico.

Lo stabilimento di eccellenza produttiva SOCOMEC UPS Italia si è recentemente dotato di un impianto fotovoltaico (FV) che rappresenta un vero e proprio laboratorio tecnologico.

L’impianto è equipaggiato con componenti FV all’avanguardia: dagli inverter (gamma SUNSYS, di produzione propria) ai moduli solari, dai tracker al sistema di supervisione.

Tutte queste diverse tecnologie innovative sono integrate in un’unica piattaforma solare che avrà lo scopo di alimentare il sito produttivo italiano di SOCOMEC che conta una produzione annua di inverter FV e gruppi di continuità per oltre 300 GW totali.

L’impianto FV, in grado di produrre 189 kW di energia, è composto da due distinti sistemi di moduli: il primo, fisso e posto sul tetto, realizzato con 4 tipologie di moduli (Micromorph, Heterojunction, Monocristallino, Policristallino) è equipaggiato con 4 inverter SUNSYS R01/R02. Il secondo, mobile, consiste in 2 tracker installati a terra con controllo astronomico a due assi, ed è equipaggiato da SUNSYS PRO 24K.

L’installazione avrà un triplice vantaggio: abbattere i consumi energetici, ridurre l’impatto ambientale e sperimentare diverse tecnologie FV, integrate agli inverter solari della gamma SUNSYS di SOCOMEC SOLAR, la divisione solare del gruppo SOCOMEC.

 Consumi energetici: l’impianto FV è stato progettato in modo da produrre energia elettrica da “auto consumare” e (in caso di eccedenze) ”immettere” in rete. La produzione di corrente elettrica è stimata a 196.000 kWh all’anno, pari a circa il 30% del fabbisogno totale dello stabilimento produttivo.

 Impatto ambientale: la produzione di tali quantità di energia rinnovabile consentirà la riduzione di emissioni di CO2 pari a circa 110 mila kg/anno. Un risultato importante per la tutela dell’ambiente, considerato che per assorbire questo ammontare di anidride carbonica occorrerebbero 11 ettari di superfici boschive1.

 Sperimentazione tecnologica: l’impianto FV Socomec è da considerarsi una vera e propria piattaforma di sviluppo per nuove tecnologie solari. Esso sarà in grado di testare gli inverter SUNSYS di recente concezione con varie tecnologie di moduli e di confrontarne la resa. I 2 tracker permetteranno di testare gli inverter alle situazioni di massimo irraggiamento e di simulare inoltre tutte le condizioni intermedie. Allo stesso tempo verranno testati gli innovativi algoritmi MPPT (Maximum Power Point Tracker), adottati in anteprima da SOCOMEC SOLAR e certificati presso l’istituto Fraunhofer di Friburgo, in conformità alla norma FprEN 50530.

Tutto questo allo scopo di garantire la massima resa dei diversi moduli FV, per tutte le situazioni climatiche e stagionali.

Un monitor installato nella hall dello stabilimento proietterà i dati in tempo reale riguardo a energia solare prodotta e kg di emissioni CO2 risparmiate.

Renato Fratta, presidente di SOCOMEC UPS Italia dichiara: “Siamo uno dei pochissimi costruttori di tecnologie solari europei che può contare su un impianto di simili caratteristiche, dove poter sperimentare nuove soluzioni e dare al cliente la possibilità di “toccare con mano” la potenzialità dei nostri prodotti e la loro compatibilità con le maggiori tecnologie di moduli FV presenti attualmente sul mercato. Con questo nuovo impianto FV, SOCOMEC conferma ulteriormente la volontà di proseguire per quelle linee guida strategiche che ne hanno contraddistinto il successo negli ultimi anni: orientamento al cliente, innovazione dei prodotti, miglioramento continuo dei processi, ottimizzazione delle risorse e riduzione dell’impatto ambientale.”

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