Il GSE ha pubblicato sul proprio sito istituzionale i riferimenti e la documentazione necessari per inviare le richieste alle Prefetture per i controlli antimafia. La notifica avviene in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 99, comma 2-bis del D. Lgs. 159/2011.
Il GSE ha pubblicato sul proprio sito istituzionale i riferimenti e la documentazione necessari per inviare le richieste alle Prefetture per i controlli antimafia. La notifica avviene in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 99, comma 2-bis del D. Lgs. 159/2011.
Il Gestore ha infatti l’obbligo di acquisire la documentazione antimafia per tutti gli operatori che ricevono incentivi per un importo superiore a 150mila Euro. Si tratta di una cifra valutata in rapporto all’intera durata del periodo incentivante.
La documentazione che il GSE deve acquisire dagli operatori, per la successiva trasmissione alle Prefetture competenti, comprende la dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, dalla quale risultino i dati dei soggetti da controllare a norma dell’art. 85 del D. Lgs. 159/2011. In aggiunta è necessario rilasciare dichiarazioni sostitutive redatte ai sensi del D.P.R. 445 del 2000, a cura dei soggetti obbligati ex art. 85 del D. Lgs. 159/2011, riferite ai loro familiari conviventi di maggiore età.
Tutti i moduli da compilare sono disponibili sul portale informatico e devono essere opportunamente firmati e affiancati da una copia valida dei documenti di identità.