Phoenix Contact porta sul mercato i connettori per Energy Storage Systems; si tratta di dispositivi progettati e costruiti per una connessione diretta sicura.
Phoenix Contact porta sul mercato i connettori per Energy Storage Systems; si tratta di dispositivi progettati e costruiti per una connessione diretta sicura.
Le unità prevedono un supporto da pannello con cavi protetti contro l’inversione di polarità e che possono essere ruotati di 360°. Sono quindi particolarmente adatti per uscite cavo flessibili in rack di batterie modulari.
I connettori circolari protetti contro contatti accidentali sono codificati cromaticamente e meccanicamente per garantire un elevato grado di sicurezza nel collegamento dei poli della batteria. La nuova gamma prodotti è progettata per sezioni di conduttori da 16 a 25 mmq e trasmette correnti nominali fino a 120 A e tensioni nominali fino a 1.500 V (DC).
Phoenix Contact è attiva nella produzione di componenti elettronici, sistemi e soluzioni di ingegneria elettrica, elettronica e per l’automazione industriale. L’azienda ha sede a Blomberg, in Germania e impiega 16.500 persone in tutto il mondo, con un fatturato di 2,2 miliardi di euro nel 2017. Il Gruppo Phoenix Contact è presente a livello globale con 14 centri produttivi e più di 55 filiali commerciali. I servizi offerti comprendono prodotti e soluzioni per l’elettronica, l’automazione e per l’E-mobility, sistemi di gestione per le energie rinnovabili, dispositivi per quadri elettrici e siglatura industriale.
In Italia l’azienda è presente dal 1997 con la sede di Cusano Milanino (MI) e il Centro Logistico di Cesano Maderno. Nella filiale italiana lavorano 110 persone che offrono ai propri clienti un know-how d’eccellenza e un’assistenza capillare e puntuale.