Le attuali normative sul fotovoltaico richiedono la misurazione delle prestazioni dei singoli moduli seguendo rigide metodologie di laboratorio. Le condizioni previste comprendono un irraggiamento di 1.000 W/m2 e una temperatura della cella di 25°C. Pur trattandosi di specifiche indispensabili per le prove e le omologazioni, queste condizioni, in un ambiente reale sono molto rare.