A che punto è la ricerca in ambito fotovoltaico? Gli studi di ENEA per la tecnologia sperimentale sul silicio cristallino, dei moduli a film sottile e delle celle organiche.

I ricercatori giapponesi di Solar Frontier ha sviluppato una nuova piattaforma con celle solari a film sottile CIS in grado di raggiungere un’efficienza del 22,9%.

First Solar fornirà di oltre 860mila moduli a film sottile ad alte prestazioni per alimentare l’impianto fotovoltaico Zorlu Enerji in Pakistan.

L’attenzione alle tematiche che interessano il ciclo di vita dei pannelli fotovoltaici e il relativo smaltimento una volta esauriti è sempre più alta.

Al momento attuale i moduli fotovoltaici thin film sono quelli con maggiori possibilità di integrazione ma pagano una sensibile differenza, in termini di efficienza di conversione, rispetto alle convenzionali tecnologie basate sul silicio policristallino.

Gli impianti fotovoltaici per scopi industriali consentono oggi di raggiungere elevati tassi di rendimento e di operare in regime di Grid Parity, è il caso della Vercelli Spa.

Solar Frontier presenta a Intersolar Europe i nuovi moduli basati sulla tecnologia CIS, unità sviluppate per contesti specifici.

First Solar raggiunge nuove soglie di efficienza nello sviluppo della piattaforma fotovoltaica in CdTe (tellururo di cadmio). I dispositivi a film sottile hanno infatti una capacità di conversione della luce solare del 20,4%, come certificato dal Technology and Applications Center (TAC) PV Lab di Newport.

La nuova centrale fotovoltaica installata presso l’aeroporto internazionale di Kansai ad Osaka, in Giappone, è attualmente operativa.

I ricercatori della Purdue University, in Indiana, stanno sviluppando una nuova piattaforma che comprende cristalli fotonici 3D e celle solari a film sottile.