Dare una maggiore informazione e soprattutto più “potere” agli oltre 280 milioni di consumatori europei del settore energetico per beneficiare dei vantaggi delle liberalizzazioni e dell’integrazione dei mercati sono le indicazioni emerse dal confronto tra una dozzina di delegazioni dell’Unione Europea composte da Regolatori, aziende del settore e rappresentanti dei consumatori, recentemente incontratasi.
Dare una maggiore informazione e soprattutto più “potere” agli oltre 280 milioni di consumatori europei del settore energetico per beneficiare dei vantaggi delle liberalizzazioni e dell’integrazione dei mercati sono le indicazioni emerse dal confronto tra una dozzina di delegazioni dell’Unione Europea composte da Regolatori, aziende del settore e rappresentanti dei consumatori, recentemente incontratasi.
Al seminario che si è tenuto alla Florence School of Regulation – Istituto Universitario Europeo di Firenze, organizzato in collaborazione con la società pubblica Acquirente Unico erano presenti oltre ai delegati europei anche delegazioni di alcuni paesi del Sud Est Europa e del Mediterraneo. Durante il seminario sono stati inoltre approfonditi i vantaggi e le opportunità che offrono le nuove tecnologie (ad esempio, reti e contatori intelligenti), che consentiranno di facilitare i consumatori nell’adozione di utilizzi energetici più efficienti e di trasformarli in consumatori-produttori grazie allo sviluppo della generazione elettrica distribuita da fonti rinnovabili.