Il decreto Monti sulle liberalizzazioni è legge e porta con sé tante novità, e tra queste il blocco all’accesso agli incentivi statali per il fotovoltaico a terra in aree agricole.
Il decreto Monti sulle liberalizzazioni è legge e porta con sé tante novità, e tra queste il blocco all’accesso agli incentivi statali per il fotovoltaico a terra in aree agricole. Quindi novità per il settore del fotovoltaico a terra in aree agricole perché è stato vietato l’accesso agli incentivi statali per impianti di questo genere ad eccezione per gli impianti solari fotovoltaici realizzati su terreni demaniali militari.
Il blocco degli incentivi è stato giustificato da un uso indiscriminato del fotovoltaico a terra in questi ultimi anni, in realtà, in molte zone agricole, si possono notare intere distese di pannelli che occupano ettari ed ettari di terreno. Evitando la concessione di incentivi questo fenomeno dovrebbe ridursi in quanto l’intera spesa dovrebbe essere sostenuta da chi ha intenzione di realizzare l’impianto. Naturalmente le posizioni prese sono differenti, la Coldiretti afferma che si tratta di una soluzione adeguata per cercare di direzionare meglio il settore del fotovoltaico a terra, dopo un attenta analisi di varie regioni dove è emerso che sono davvero tanti gli ettari impiegati per costruire impianti fotovoltaici. ANIE-GIFI hanno espresso il loro parere contrario sottolineando anche il loro dissenso in quanto, nel prendere questa decisione, le associazioni di categorie non sono state coinvolte. Una misura che potrà dare i suoi frutti nei mesi futuri quando effettivamente si potrà avere un riscontro effettivo della diminuzione o meno degli impianti fotovoltaici a terra. Le piccole attività agricole, in ogni caso risentono della penalizzazione, la realizzazione di un impianto fotovoltaico consente un enorme risparmio di energia ma occorre anche essere in grado, in maniera autonoma di sostenere l’investimento. In questo periodo, il settore del fotovoltaico, sta subendo diverse modifiche del quadro normativo e spesso tutto ciò crea anche confusione disorientando coloro che hanno deciso di realizzare un impianto fotovoltaico, per questo tutti attendono maggiore chiarezza augurandosi che le decisioni prese restino in atto per un tempo accettabile.